Il movimento Pays d'Aoste Souvrain non molla l'ossso: la tutela e la valorizzazione della cultura valdostana, l'autodeterminazione del Popolo Valdostano, la Zona Franca sono i pilatsri della nascita del movimento indipendentista e sono i cardini dell'azione politica.Dirigenti e simpatizzanti lo hanno ribadito durante un rendez-vous svoltosi nei giorni scorsi all' Hotel Restaurant Valdôtain di Villeneuve.
Dopo i ringraziamenti di Claudio Vicari, membro del direttivo di PAS, Christian Sarteur, responsabile politico ha ripercorso la storia di PAS, dalla nascita sino ad oggi, argomentando, appunto, i principi fondatori: la tutela e la valorizzazione della cultura valdostana, l'autodeterminazione del Popolo Valdostano, la Zona Franca.
La vice Presidente Daniela Amato ha da far suo illustrato il percorso della redazione del dossier ZF, Riflessioni e leggi per l’applicazione di un diritto violato.
Sereno e costruttivo il dibattito che ne è seguito con la partecipazione dei presenti che hanno posto suggestioni, domande sia sull'argomento Zona Franca, sia sull'attuale situazione politica.
"Gli incontri sul territorio - è stato assicurato - proseguiranno con l'obiettivo di dare ascolto e soprattutto voce ai Valdostani".










