Nelle ultime 24 ore sono stati registrati 154 nuovi casi positivi al coronavirus in Valle d'Aosta. E' quanto si legge nel bollettino dell'Unità di crisi (dati Usl). Ci sono stati anche quattro morti che portano il totale dei decessi a 257 (111 nella 'seconda ondata'). Le persone sottoposte a tampone sono state 263.
Da segnalare anche 253 guariti (il totale sale a 3.079) mentre il numero totale di contagiati attuali è 2.163. I ricoverati sono 169 di cui 17 in terapia intensiva. In isolamento domiciliare vi sono 1.994 persone.
Sono 63 gli operatori sanitari valdostani che sono positivi al Covid-19. Il dato è stato fornito dall'assessore regionale alla sanità, Roberto Barmasse, che ha specificato: "Si tratta di 35 infermieri, 13 Oss, sette medici, un Ots, cinque tecnici e due ostetriche/assistenti sanitarie".
L'ass. Barmasse assicura che la situazione sta migliorando
'Azzerato ritardi sui tamponi'16:05 - 17/11/2020 (ANSA) - AOSTA, 17 NOV - "In ambito sanitario il sistema sta migliorando e sta reggendo l'onda urto della seconda ondata, dando anche migliori servizi sul territorio". Lo ha riferito oggi l'assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse, precisando che la chiusura del reparto Covid 6 ha consentito la riattivazione di un reparto a terapia ordinaria. "Per ciò che concerne i tamponi - ha aggiunto Barmasse - è stato recuperato il pregresso e ora non ci sono più ritardi". Secondo l'assessore "anche i dati di oggi indicano una riduzione dei pazienti a 103 casi positivi e un aumento pazienti guariti".
Il Governo regionale ha incontrato oggi, martedì 17 novembre, in modalità streaming, i rappresentanti della stampa per fare il punto della situazione sulla gestione dell’emergenza Covid in Valle d’Aosta.
I dati e le curvestanno migliorando – ha dichiarato il Presidente Erik Lavevaz. L’andamento è abbastanza costante anche per quanto riguarda l’RT che è in diminuzione. Sono comunque necessari ancora sforzi e sacrifici ed è importante non abbassare la guardia.
Il Presidente Lavevaz ha inoltre spiegato che nel corso della riunuione della Conferenza delle Regioni, è stata posta la questione relativa alla necessità di rivedere il meccanismo della “zonizzazione”, che divide l’Italia in 3 fasce di rischio, così come è stata avanzata una proposta di revisione dei 21 parametri sui quali viene effettuata la valutazione degli scenari settimanali. È necessario semplificare e la proposta avanzata al Governo è di ridurre a 5 i parametri sui quali articolare gli interventi per l’emergenza.
Lavevaz ha anche annunciato che, con probabilità, la Valle d’Aosta fino al 27 novembre rimarrà in “zona rossa”. Importante è l’orizzonte temporale del 3 dicembre, data di scadenza del DPCM e data nella quale il sistema del calcolo di rischio ci auguriamo venga rivisto.
Commentando gli interventi che si stanno approntando per la gestione sanitaria dell’emergenza, l’Assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse ha evidenziato che l’obiettivo primario è delocalizzare i pazienti COVID dall’Ospedale Parini, anche per garantire cure adeguate a tutti i pazienti NO-COVID. Ieri è stato chiuso il reparto COVID-6 e, contestualmente, è stato riaperto un reparto di terapia ordinaria. Questa settimana inizieranno i trasferimenti di pazienti positivi nella struttura di Variney, così come stiamo valutando il reperimento di COVID Hotel anche sul territorio valdostano, come da disposizioni ministeriali. Per quanto riguarda l’ampliamento dell’Ospedale Parini, nel corpo C1, nei pressi del laboratorio analisi, si stanno ultimando le fasi di progettazione, che saranno completate per fine mese, poi l’inizio dei lavori.
Per quanto riguarda il contagio tra gli operatori sanitari – ha proseguito Barmasse rispondendo a una domanda dei giornalisti – vi sono attualmente positivi 35 infermieri, 13 OSS, 7 medici, 1 Operatore Tecnico Sanitario, 5 tecnici, 2 tra ostetriche e assistenti sanitari.
L’Assessore all’Istruzione On. Luciano Caveri ha quindi spiegato che a seguito di un confronto fra autorità scolastiche e sanitarie su un’eventuale chiusura delle scuole, si è arrivati alla sintesi di uno screening degli insegnanti, nostra richiesta accolta dai sanitari, che partirà questo fine settimana. Saranno interessati 2.469 docenti, dei quali 197 sono operatori di sostegno, che potranno sottoporsi su base volontaria a tampone al drive in allestito alla Pépinière di Aosta.
Sabato 21 e domenica 22 potranno presentarsi gli insegnanti di alta, media e bassa Valle, dalle 8.30 alle 18.00, mentre da lunedì 23 saranno accolti al drive in i docenti di Aosta e zone limitrofe dalle 16 alle 18.30. Domenica 29 novembre sarà possibile recarsi al drive in per il “recupero” ovvero per chi non ha potuto usufruire delle fasce dedicate.
La scuola
La situazione Covid nelle scuole è la seguente:
56 i docenti positivi e 219 gli isolati
60 gli studenti positivi e 796 isolati
11 persone positive del personale scolatico e 15 in isolamento
Fasce d’età studenti positivi
Da 5 a 10 anni 26
Da 11 a 13 anni 12
Da 14 a 21 anni 22
Fasce d’età docenti positivi
Da 20 a 30 anni 6
Da 31 a 40 anni 18
Da 41 a 50 13
Più di 50 anni 19
Fasce d’età altro personale positivo
Da 20 a 30 anni 3
Da 31 a 40 anni 2
Da 41 a 50 anni 2
Più di 50 anni 4
Dati Covid aggiornati a oggi 17 novembre, ore 14:
A livello regionale ad oggi (17 novembre) sono stati effettuati in totale 51.410 tamponi su 30.178 persone.
I numeri:
Tamponi effettuati ieri (16 novembre): 591
Nuovi casi positivi: 154