La ricerca di nuovi spazi sul mercato, la capacità di mettersi sempre in gioco e la natura che ci circonda hanno portato due cooperative sociali, La Mont Fallere e la Forrest Gump, ad esplorare nuove opportunità occupazionali. Infatti, dopo il primo allevamento di lumache, realizzato in Valle d’Aosta ora ne sta sorgendo un secondo. Il primo, della cooperativa Mont Faller è situato a Gignod, a mille metri di altitudine.
L’area individuata, nel l’ex vivaio della forestale, si presta particolarmente a questo allevamento all’aperto caratterizzato da totale alimentazione vegetale e da condizioni pienamente naturali ed ecocompatibili.
A monte del capoluogo di Doues, a circa 1.200 metri di quota, in un’area estremamente soleggiata è stato realizzato un secondo allevamento dalla Cooperativa Forrest Gump dove nei giorni scorsi sono state liberate 200.000 lumachine che presto potranno alimentari con le insalate e le erbe che sono state seminate e che piano piano stanno inverdendo l’appezzamento di terreno in leggera pendenze.
L’obiettivo è rifornire il mercato culinario valdostano, ma anche ricavare la bava che esercita una forte azione antibatterica. Con la bava di Helix si preparano, infatti, dei prodotti omeopatici, come lo sciroppo di lumaca, utilizzato ormai in larga scala come anti infiammatorio naturale per le affezioni bronchiali.
Ma il progetto va oltre: le due cooperative stanno già valutando la possibilità di creare un centro riproduttivo per uso proprio e per gli allevamenti italiani. Insomma la Valle d’Aosta accoglie a braccia aperte Madame Escargot che contribuirà a creare nuove opportunità occupazionali e di reddito. (nella foto l'allevamento di Doues)
