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ECONOMIA | 25 giugno 2025, 13:19

Finaosta 2024, anno record: utile a 6,1 milioni e 775 milioni di impieghi a sostegno della Valle

La finanziaria regionale consolida il suo ruolo di leva strategica per lo sviluppo economico e sociale della Valle d’Aosta. Crescono utile netto, impieghi e margine di intermediazione. Attenzione alta su sostenibilità, emergenze e housing

Marco Linty, pres. Finaosta

Marco Linty, pres. Finaosta

Con un utile netto di 6,1 milioni di euro, 775 milioni di euro di impieghi complessivi e oltre 68 milioni erogati nel 2024, Finaosta S.p.A. si conferma una colonna portante del sistema economico valdostano. Lo certifica il bilancio di esercizio 2024, approvato dall’Assemblea degli azionisti nella giornata del 25 giugno.

"La solidità patrimoniale della nostra società – ha sottolineato il Presidente, Marco Linty – è un punto di forza, ma è la capacità di rispondere ai bisogni concreti del territorio che definisce davvero il valore di Finaosta." Un concetto tradotto in numeri positivi su tutti i fronti: il margine di interesse sale a 16,3 milioni di euro, mentre quello di intermediazione arriva a 21,8 milioni, con il contributo del dividendo di Aosta Factor (1,9 milioni). Aumentano anche le erogazioni: 526 finanziamenti concessi nel 2024 a famiglie e imprese, di cui 65 milioni già erogati e 72 milioni già deliberati per il 2025.

Dal punto di vista della solidità finanziaria, il CET1 ratio cresce al 29,37%, a fronte di un ROE del 2,35%, coerente con una politica di prudenza e presidio del rischio. I fondi propri sono stati rafforzati da accantonamenti per 2,15 milioni di euro, in linea con la media storica.

L’ispezione di Banca d’Italia, superata senza rilievi sanzionatori, ha confermato la bontà del modello di gestione, con Finaosta già al lavoro per recepire le raccomandazioni migliorative.

Nel 2024, l’impegno ESG è diventato sempre più concreto: mutui agevolati per la prima casa, finanziamenti per l’efficienza energetica, strumenti innovativi per il consolidamento bancario legato a obiettivi di sostenibilità, nonché misure straordinarie per rispondere prontamente a eventi critici, come l’alluvione di Cogne nel giugno scorso.

Non è mancato un momento di ricordo: l’Assemblea ha osservato un minuto di silenzio in memoria degli ex presidenti Andrea Leonardi e Massimo Lévêque. "Due figure che hanno segnato con autorevolezza importanti tappe della nostra storia", ha affermato il Presidente, esprimendo vicinanza alle famiglie.

Sempre più al servizio dell’economia reale, la finanziaria regionale conferma la sua missione pubblica, ma con strumenti da operatore moderno. Il modello misto di intermediazione e investimento, unito a un presidio attento dei rischi, rende Finaosta un attore determinante nei processi di crescita e resilienza della Valle.

“Finaosta incarne, plus que jamais, l’ambition d’un développement économique autonome, durable et solidaire pour la Vallée d’Aoste”.

pi.red

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