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ECONOMIA | 22 dicembre 2025, 16:30

Gran Paradiso, 1,6 milioni di euro per clima ed energia: il Parco accelera sulla resilienza ambientale

Finanziato dal programma “Parchi per il Clima” il progetto che punta a efficientamento energetico, tutela degli ecosistemi e adattamento ai cambiamenti climatici tra Piemonte e VDA

Gran Paradiso, 1,6 milioni di euro per clima ed energia: il Parco accelera sulla resilienza ambientale

Il Parco Nazionale Gran Paradiso compie un passo decisivo nella lotta ai cambiamenti climatici grazie a un finanziamento di 1.579.999,94 euro ottenuto nell’ambito del programma nazionale “Parchi per il Clima”, promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. 

Le risorse sosterranno il progetto “Nuove azioni di resilienza e mitigazione degli effetti del cambiamento climatico nel territorio del Parco Nazionale Gran Paradiso”, un piano articolato che coinvolge i versanti piemontesi e valdostani dell’area protetta.

Un risultato frutto della collaborazione tra l’Ente Parco e i Comuni del territorio, come sottolinea il presidente Mauro Durbano: «La sinergia con le amministrazioni locali ha permesso di intercettare fondi strategici, difficilmente accessibili attraverso altri canali. L’Ente Parco ha gestito l’intero iter amministrativo, garantendo che ogni euro venga reinvestito sul territorio a beneficio delle comunità e dell’ambiente».

Efficientamento energetico degli edifici pubblici

La parte più consistente del finanziamento sarà destinata alla riqualificazione energetica del patrimonio pubblico, con interventi mirati a ridurre consumi, migliorare il comfort degli edifici e incrementare l’uso di energie rinnovabili. Tra le opere previste:

  • riqualificazione energetica della sede di valle del Parco a Noasca
  • installazione di un impianto fotovoltaico per la RSA ex IPAB Vernetti di Locana
  • efficientamento di un edificio culturale e museale a Ribordone
  • riqualificazione dell’ex scuola della frazione Tressi a Ronco Canavese
  • interventi sulla biblioteca “Maison de la Montagne” a Valsavarenche

Un pacchetto di opere che punta a rendere più sostenibili e moderni gli edifici pubblici dei Comuni del Parco.

Ricerca, conservazione e adattamento climatico

Accanto agli interventi edilizi, una parte del progetto sarà gestita direttamente dall’Ente Parco e riguarderà azioni di tutela ambientale e gestione adattativa del territorio. Tra queste:

  • un piano di adattamento per zone umide e torbiere montane, ecosistemi particolarmente vulnerabili
  • strategie di lungo periodo per la gestione dei pascoli alpini, minacciati da siccità ed espansione arbustiva
  • studi socio-economici, geomorfologici e idrologici per la Valnontey, colpita da un’alluvione eccezionale nel 2024, in vista di futuri interventi condivisi con Comune di Cogne e Regione Valle d’Aosta

Un modello di collaborazione per il territorio

Il finanziamento conferma il ruolo del Parco Nazionale Gran Paradiso come punto di riferimento tecnico-amministrativo per i Comuni dell’area protetta. Un modello di cooperazione istituzionale che si traduce in azioni concrete per la resilienza climatica, la tutela degli ecosistemi e il benessere delle comunità locali.

Un investimento che guarda al futuro, rafforzando la capacità del territorio di affrontare le sfide ambientali dei prossimi anni.

red.

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