Caro direttore,
Le scrivo perché ho un paio di cosette che mi turbano parecchio e so che lei da persona seria quale è riuscirà a trarne qualche argomento interessante e anche a sintetizzare visto che io la uso come il mio psicologo di fiducia.
Sabato, leggendo un settimanale che dopo anni che compro sarà anche l'ultima, vedo una pagina intera al signor M.. Ma è mai possibile che certe persone non si mettano mai a riposo,stare a casa e raccontare favole ai nipoti no! Devono sempre apparire occupare posti che non gli spettano! Farsi un esame di coscienza nooo!
Un'altra cosa interessante sono i dossi che il comune di Gressan ha posizionato in posti inutili e il sindaco dice che lo hanno fatto per ridurre la velocità; ma dove? davanti a Bisson su una semicurva dove nessuno va veloce anzi sabato sera c'è stato un incidente che ha coinvolto 4 auto. Io non conosco la dinamica ma me lo immagino visto che il dosso non è ben segnalato. Mettere un dosso nel rettilineo davanti alla Mafer no! metterlo davanti a Borney no! Li sì che lauto e moto vanno veloci. Non capisco chi ha avuto questa idea geniale probabilmente hanno studiato bene la cosa, ma tanto nessuno risponderà di queste cavolate.
La informo anche che come tutti gli inverni nel nostro parcheggio al Beauregard si sono ripresentati i 3 mezzi spartineve che ci occupano 4 posti macchina e nessuno dico nessuno ha mai saputo perché questa ditta si può permettere di occupare suolo pubblico per 4 mesi e anzi da quando ci sono non si fa più lo spazzamento al lunedì, misteri dell'amministrazione!
L'ultima cosa che mi sta sullo stomaco: mia figlia vorrebbe tanto ristrutturare la casa della nonna per poter andare a vivere per conto suo ma per lei mutuo non esiste; solo la banca gli farebbe un prestito che la strangola per 20 anni se bastano! Allora io mi chiedo perché per i nostri politici i soldi ci sono visto e considerato che cinque volponi che ci governano si sono realizzati mega locali con i finanziamenti europei a fondo perso quindi non li deve neanche restituire; caspita perché mia figlia no!
Poi si parla della mafia romana, ma caspita vediamo un po'quella valdostana perbacco!
La ringrazio per l'attenzione spero possa aiutarmi a capire le auguro un Buon Natale a lei e famiglia.
Lettera firmata
Risponde il Direttore
Cara Lettrice, grazie per le affettuose parole ma tengo a precisare che non voglio mettermi in concorrenza con psicologi di professione. Sono solo un umile giornalista di periferia che dirige un piccolo-grande giornale che mi consente di scrivere quel penso e di dare voce a chi voce non ha.
Capisco lo sfogo e per questo ho leggermente modificato la sua lettera per evitare di incorrere nel rischio querela. Ho tolto qualche nome
Ma andiamo per ordine:
Per quanto riguarda il signor M. la penso come lei e mi chiedo perché chi ha la competenza di effettuare le nomine scelga sempre persone del passato invece di dare spazio a giovani diplomati e laureati che possono così prendere dimestichezza con al gestione della cosa pubblica. Il continuare a nominare politici, burocrati e boiardi della Regione significa voler perpetuare un modo vecchio di concepire la politica e la Pubblica Amministrazione.
Ai più sfugge che l'accelerazione alla degenerazione della politica valdostana è giunta con il ribaltone del 1990, quando tutti i partiti si sono coalizzati contro l'Uv relegandola all'opposizione per un paio d'anni. Il ribaltone è stato opera di tangentari (condannati), speculatori, affaristi e mezzi politichini. E così la degenerazione è proseguita. Oggi ne paghiamo le conseguenze.
Dossi: Condivido. Non capisco perché quando si inizia un lavoro non lo si porta a termine. Che dire poi dei dossi della via adiacente alla Croix Noire troppo alti per le auto basse. Vien da pensare che ci sia un accordo con carrozzieri e meccanici per far riparare le auto. Cara Lettrice non sempre chi ha studiato tanto ha senso logico e intelligenza. Beauregard: Abbiamo a che fare con troppi muri di gomma o spugne. Le istanze vengono respinte o assorbite senza che nulla accada. Politica e politichini dal 1990 hanno abdicato alla burocrazia e della burocrazia sono ostaggio. Più nessuno decide, più nessuno dispone. Mi viene in mente che uno dei compiti del Corpo Forestale valdostano è la tutela dell'ambiente. Ma se ci guardiamo attorno vediamo quante discariche o cumuli di rifiuti ingombrati sono in bella mostra su piazzali pubblici senza che nessuno intervenga. Certi villaggi sono un vero scempio. Se parli subisci ritorsioni ed i sindaci se ne fregano. Forse è ora di fare qualche segnalazione alla Procura.
MUTO: C'è un'evidente carenza delle politiche urbanistiche e abitative. Ha ragione. Visto che i soldi scarseggiano, sarebbe logico pensare che i mutui vengano erogati in via prioritaria a chi vuole recuperare l'esistente e soprattutto sarebbe bene creare un fondo di garanzia per tutti quei giovani che, per la precarietà del posto di lavoro, non può ottenere finanziamenti a tasso agevolato. E' comunque certo che i volponi, in quanto tali, prima pensano a riempire la propria bisaccia e lasciare qualche briciola ai poveracci, ai non raccomandati.
Mafia: Spero che non sia come quella romana anche se sono certo che parentopoli e raccomandazioni la fanno da padrone anche in Valle. C'è una sensazione diffusa del malaffare e della malapolitica. Ma noi teniamo duro: io per i miei nipoti, lei per sua figlia: Sono sicuro che vinceremo.
Tanti auguri a Lei di buon Natale, ma soprattutto le auguro e mi auguro un 2015 con maggiore equità, più solidarietà, più responsabilità, più etica. Roberto Begnigni con lo spettacolo I Dieci Comandamenti ci ha fatto riflettere e spero abbia insegnato qualcosa a tanti. Mi piacerebbe che anche il Vescovo di Aosta fosse più presente sulle questioni sociali ed economiche che affliggono la nostra Petite Patrie. p.m.









