Un messaggio “di fede e di volontà, originario da un comune impegno a favore di una cultura della legalità e della lotta contro tutte le mafie”. E’ pilastro su cui il Comune di Corleone ed il Celva intendo costruire la Carta dell’Amicizia, siglata oggi da Bruno Giordano, Sindaco di Aosta e Presidente del Celva, e Leoluchina Savona, Sindaco del comune siciliano. Con la firma di oggi le parti si impegnano a promuovere e sviluppare relazioni di conoscenza reciproca e di collaborazione, a lungo termine, tra i 74 Comuni della Valle d’Aosta ed il Comune di Corleone a vantaggio delle rispettive comunità. “Corleone – ha detto Leoluchina Savone – non è solo mafia ma anche terra di santi come san Leoluca e san Bernardo e ha iniziato un lungo percorso di riscatto che ha portato nelle patrie galere anche i mafiosi più noti”.
Da parte sua il Sindaco di Aosta ha posto l’accento sul fatto che “i Comuni rappresentano il primo baluardo dello Stato sul territorio e il punto di riferimento istituzionale più vicino ai cittadini e per questo ribadiamo la volontà di continuare la nostra azione di contrasto alla cultura della legalità e nella lotta contro le mafie”. La Carta prevede tre ambiti privilegiati di interesse: sviluppo di una rete di contatti istituzionali tra i Comuni valdostani e Corleone; sviluppare rapporti culturali e di conoscenza reciproca. Inoltre prevede l’impegno a sostenere rapporti economici e commerciali nuovi oppure già in essere fra le realtà imprenditoriali de rispettivi territori, purché tesi alla promozione di un’economia etica, solidale e attenta ai valori della legalità.