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ATTUALITÀ | 23 giugno 2025, 21:46

Doues, l’estate dei saperi dimenticati tra silenzi, racconti e melodie in quota

Dal teatro alla letteratura, dalla montagna raccontata al cibo che nutre memoria e comunità: a Doues, piccolo comune della Valle del Gran San Bernardo, l’Amministrazione comunale firma un’estate densa di eventi, incontri, arte e tradizioni. Un programma che parla al cuore del territorio e invita a riscoprire la bellezza delle cose semplici

L'Assessora Flavia Abram, animatrice culturale e sociale della comunità di Doues

L'Assessora Flavia Abram, animatrice culturale e sociale della comunità di Doues

A Doues l’estate non è solo una stagione, ma un’esperienza da vivere. Immerso nella quiete della Valle del Gran San Bernardo, questo piccolo ma tenace Comune ha costruito, con cura artigiana, un programma culturale che mescola arte, natura, memoria e convivialità. Un invito rivolto a residenti, villeggianti e curiosi di passaggio, per riscoprire il valore dei saperi dimenticati, l’anima della montagna e il piacere di stare insieme.

Dopo essere partiti con una chiamata alla creatività: con il concorso “Fontane comunali, oasi fiorite 2025” per valorizzare le fontane di Doues lungo la storica via dell’Accadoueso – un omaggio al dissetarsi naturale tra ricordi e mestieri antichi, a luglio, l’estate si accende. Il 13 luglio si inaugura ufficialmente la stagione con il teatro. Alle 16.00, all’Anfiteatro comunale, l’Accademia dello Spettacolo di Torino mette in scena Pinocchio, omaggio al burattino di Collodi e all’acqua, elemento vitale senza cui nemmeno il legno esisterebbe. La sera, in Sala Polivalente, apericena dei saperi locali su prenotazione e proiezione del film Nanga Parbat, a cura di Angelo Baroni: una delle storie più intense dell’alpinismo estremo.

Il 19 luglio, sempre in Sala Polivalente, la regista svizzera Leila Thevoz presenta il suo Dis-moi ton secret, un viaggio nei saperi ancestrali, dialogando con Adriana Vierin grazie alla collaborazione dell’Associazione Agrou.

Il 26 luglio, Doues sale in alpeggio per l’appuntamento con Alpages Ouverts alla Tza di Champillon: un’immersione autentica nel mondo dei pastori, tra lavoro, animali e formaggi d’alpeggio. E il giorno dopo, 27 luglio, il Festival Combin en Musique porta al laghetto di Champillon un concerto con sax e corni delle Alpi, seguito da apericena allo Chalet Hibou.

Ad agosto, Doues si trasforma in un laboratorio diffuso. Dal 1 al 17 agosto, una mostra fotografica documenta fauna alpina e uccelli della zona, con la creatività di Roberto Andrighetto, Giovanni Ciattini e Roberta Bianchetti. Le mostre saranno visitabili anche da giovani e bambini, in modo speciale, il 7 agosto.

Il 2 agosto, torna la tradizionale Festa degli Alpini con giochi e pranzo all’aperto, mentre il 3 agosto l’autore Silvio Giorno Calvetto presenta il giallo Bien Joué nel gazebo di piazza, con Marie Claire Chiaberge.

Il 5 agosto, all’Anfiteatro, il Combin Trio regala un concerto originale con contrabbasso, clarinetto basso e chitarra, tra suggestioni e sorprese.

Il 9 agosto, la Giornata della Salute vede protagonisti il prof. Sergio Chiesa e il dott. Alessandro Scorba: tra prevenzione, alimentazione e medicina consapevole, grazie anche all’associazione “Cibo è Salute”.

Ma è il 10 agosto la data da segnare in rosso: giornata speciale tra mercatini, antichi mestieri, laboratori, libri innovativi (come il saggio sull’acqua di Luciano Gastaldi), degustazioni, musica, incontri con artisti e contadini. Un’intera frazione – Planavillaz – si anima per raccontare saperi e sapori. La sera, apericena con piatti tipici e, a seguire, l’incontro con l’agronoma Maria Cristina Pasquali, moderato da Enrico Martinet.

Il giorno dopo, 13 agosto, si replica l’apericena in Padiglione delle Feste, ancora una volta in compagnia della Pasquali. Il 14 agosto, la Serenata alla Madonna nella chiesa di San Biagio, a cura delle Suore dell’Assunzione, restituisce un momento di spiritualità e raccoglimento condiviso.

Il 16 agosto, ancora cinema con L’ultima vetta, storia di montagna e destino, accompagnata da un trio classico dell’Orchestra di Losanna. E il 17 agosto, la camminata esperienziale Suono del Silenzio parte da Champillon per raggiungere il Mont Saron, ascoltando musica e vento nel teatro della natura.

Gran finale il 21 agosto con la premiazione del concorso Fila la Rima, un’iniziativa letteraria per bambini, ragazzi e famiglie, che ha come tema proprio “Doues lungo la via dell’Accadoueso”. A presiedere la giuria il poeta Umberto Druschovic. Subito dopo, il concerto del violinista Nicola Bottasso, chiude in musica la stagione del festival Combin en Musique.

Il 22 agosto, ultimo sguardo in alto con il film L’ascesa dei ricordi, dedicato al celebre alpinista Alex Lowe.À Doues, chaque événement est un pas de plus vers une redécouverte de soi, de la nature, et de l'autre. Dans ce petit village perché entre ciel et cimes, les habitants ne font pas que préserver les traditions : ils les cultivent avec amour, les transforment en partage, et les offrent au monde avec fierté. Voilà la véritable richesse des peuples de montagne : une sagesse ancienne, enracinée dans la terre, mais toujours tournée vers l’avenir. Ici, l’altitude élève aussi les âmes.

E una chiusura da grande appuntamento il 23 agosto con la conferenza davvero importante con il dott Matteo Nigro sul tema “Acqua Sorgente, un progetto di Citizen Science del Club Alpino per il monitoraggio delle sorgenti d’acqua sul territorio nazionale“.

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