L'iniziativa, coordinata dallo staff del Circolo degli Autori della libreria, ha contribuito a rendere particolarmente coinvolgenti le ore trascorse insieme. L’evento è stato pienamente riuscito, soprattutto grazie alla presentazione della scrittrice Caterina Vitagliani, colonna portante del gruppo.
Nella sede del Centro Incontri di via Azzolina 1 a Nichelino, otto autori e autrici si sono cimentati in una breve presentazione delle loro opere, ma il vero protagonista è stato il pubblico.
Attraverso gli operatori del juke-box, gli spettatori hanno avuto l’opportunità di decidere l’ordine di presentazione degli scrittori e delle scrittrici: Marcello Brina, Claudio Broggio, Claudio Calzoni, Paola Cenderelli, Antonella Manduca, Lodovico Marchisio con la moglie Roberta Maffiodo, Elena Genero Santoro e Gioele Urso.
Ognuno di loro ha presentato un’opera, dando vita a un colorato caleidoscopio, dal saggio al romanzo, dalle infinite sfumature culturali e umane.
A rendere unica la manifestazione è stata la partecipazione attiva del pubblico: siccome gli operatori del juke-box erano venti e gli autori solo otto, le dodici caselle restanti sono state completate a sorpresa da piccoli doni della libreria e da momenti musicali.
A confermare il trionfo di questo evento dalla presentazione insolita e “alternativa” sono stati i fan, amici e conoscenti degli artisti, simpatizzanti e persone affezionate alla libreria e al comitato di quartiere.
La libreria Il Cammello è nata nel giugno 2011, prima in Italia ad essere interamente gestita da volontari che, oltre al negozio, organizzano una vasta rete di attività aperte ai soci e a tutta la popolazione. Tra queste: il Circolo degli Autori, che si occupa della presentazione dei libri, di concorsi letterari e di un corso di scrittura per autori esordienti; il Circolo della Poesia, che organizza serate poetiche e un apposito concorso letterario; la scuola di formazione politica, che promuove incontri su argomenti sociologici e politici; e attività per bambini in collaborazione con scuole e famiglie.
A consentire queste occasioni di crescita comunitaria sono i contributi ottenuti tramite i tesseramenti dei soci, le donazioni economiche e le donazioni di libri usati, ai quali, rimettendoli negli scaffali, viene garantita una “seconda vita”.













