Il BIM, in collaborazione con la Regione autonoma Valle d’Aosta e il CELVA, organizza per martedì prossimo 4 giugno, dalle ore 14, il convegno ‘La riorganizzazione del Servizio Idrico integrato in Valle d’Aosta’. L’iniziativa, che si svolgerà nella sala civica dell’Area Megalitica di Aosta, è destinata agli amministratori regionali e degli enti locali.
L’obiettivo è di fare il punto sull’avanzamento della riorganizzazione del servizio idrico integrato nell’ambito del panorama nazionale.
L’incontro è articolato in due momenti: il primo illustra la governance a livello nazionale con gli interventi dell’Autorità di Regolazione per l’energia Reti e Ambiente (ARERA), di Utilitalia, che rappresenta i gestori dei servizi e di ANEA, l’associazione che raggruppa gli Enti di Governo d’Ambito (EGA) a livello nazionale.
La seconda parte affronta invece l’attuazione del sistema regolatorio e lo stato dei servizi a livello locale con gli interventi dell’ATO 3 Torinese, della Società Metropolitana Acque Torino (SMAT) e infine dell’EGA Valle d’Aosta e della società Services des eaux valdôtaines s.r.l. (SEV).
Il BIM è stato individuato quale Ente di Governo d’Ambito (EGA) dalla legge regionale 30 maggio 2022, n. 7, con compiti di riordino dei servizi, di predisposizione e approvazione del Piano d’Ambito, della gestione per la regolazione delle competenze tra EGA e soggetto gestore, dell’affidamento del servizio idrico integrato nelle forme stabilite dalle leggi vigenti e della predisposizione e approvazione della tariffa, al fine di assicurare livelli essenziali delle prestazioni del servizio.
L’EGA ricomprende tutti i 74 Comuni della Regione e con deliberazione dell’Assemblea n. 9 del 06 giugno 2023 è stato approvato il Piano contenente il cronoprogramma dei subentri di SEV nelle attuali gestioni comunali dei servizi idrici. SEV è una società in house costituita l’8 agosto 2022, quale gestore unico del servizio idrico integrato per l’intera Regione.
Tale riorganizzazione consentirà, tra l’altro, l’avvio del percorso di allineamento dei sistemi di tariffazione mediante il recepimento delle indicazioni fornite dall’ARERA.