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Consiglio Valle | 16 aprile 2024, 09:24

L'Uv si accorge che la legge per le elezioni europee 'è ingiusta'

Per la prima volta, dopo avere candidato nelle passate tornate elettorali fior fior di propri esponenti dichiara l'incapacità di essere protagonista nella Politica valdostana, intalia ed europea. Con la decisione dell'Uv si apre una prateria davanti a Laurent Vierin

Il rosso della banciera unionista ha lasciato il posto al biaco segno di arresa

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Il Conséil Fédéral dell'Union Valdotaine ha preso una decisione forte e inequivocabile in risposta a quanto percepito come un attacco alla sua autonomia e identità: non presenterà candidati alle prossime elezioni europee del 2024. La mossa è fatta passare come protesta contro una legge che, secondo l'Uv, ostacola la rappresentanza della regione autonoma. Ma c'è da chiedersi: perchè nelle precedenti elezioni ha presentato propri candidati tanto che Luciano Caveri ha rappresentato efficacemente la Valle d'Aosta a Starsburgo

Durante la riunione presso l'area Tzanté de Bouva di Fénis, il Conséil Fédéral ha deliberato all'unanimità, ad eccezione di dieci astenuti e un contrario, di non partecipare alle elezioni europee. Questa decisione come speiga l'Ansa non è stata presa alla leggera,"ma è stata il risultato di un profondo senso di ingiustizia percepito nei confronti della Valle d'Aosta.

Una delle principali ragioni dietro questa protesta è la percezione che la legge in questione limiti effettivamente la capacità della regione di essere adeguatamente rappresentata nel contesto europeo. L'Uv ha ribadito il suo impegno per l'autonomia e il federalismo, principi fondamentali per la regione, e ha deciso di dare voce a questa protesta attraverso l'assenza di candidati alle elezioni europee.

Inoltre, l'Union Valdotaine ha garantito piena libertà di scelta ai propri aderenti, invitandoli ad escludere i candidati dei partiti che si oppongono ai principi autonomisti e federalisti. Questo approccio riflette un chiaro intento di sottolineare l'importanza della difesa dell'autonomia valdostana e di respingere coloro che minacciano tali principi.

Ma non è alzando bandiera bianca che si fanno valere i proprio diritti. E poi che fine ha fatto la réunion degli autonomisti? Gli autonomisti servono solo per le poltrone in regione?

La decisione dell'Uv potrebbe avere un impatto significativo sul panorama politico della regione e potrebbe sollevare importanti questioni riguardanti l'autonomia e la rappresentanza regionale. Rimane da vedere quale sarà la reazione delle altre forze politiche e come questa decisione influenzerà il dibattito politico nel contesto più ampio dell'Unione Europea.

L'Union Valdotaine ha preso una posizione di grande responsabilità rinunciando alla partecipazione alle elezioni europee. Resta da vedere come questa decisione influenzerà il futuro politico della Valle d'Aosta e se porterà a un rafforzamento o un indebolimento nella difesa dell'autonomia e dell'identità regionale.

pi/elca

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