Secondo i dati elaborati dall'Osservatorio Autopromotec su informazioni fornite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la spesa complessiva per le revisioni auto nella regione è stata di 3,2 milioni di euro, rispetto ai 3 milioni del 2022.
Questo aumento del 6,7% rispecchia una tendenza nazionale, con gli automobilisti italiani che hanno aumentato la propria spesa per le revisioni auto del 7,7% rispetto all'anno precedente, portandola a oltre 1.266 milioni di euro nel 2023.
Tale incremento è stato principalmente attribuito all'aumento del numero di revisioni effettuate, con 16.026.238 revisioni eseguite nei centri privati autorizzati in tutta Italia, rispetto alle 14.877.795 del 2022.Sebbene la tariffa per le revisioni sia rimasta invariata rispetto all'anno precedente, la spesa complessiva è stata influenzata positivamente dalla crescente domanda di servizi di revisione auto.
In particolare, la Valle d'Aosta si è distinta come una delle regioni con il maggior incremento di spesa per le revisioni auto rispetto al 2022, confermando il suo impegno verso la sicurezza stradale e la manutenzione dei veicoli.
Secondo il prospetto fornito dall'Osservatorio Autopromotec, altre regioni italiane hanno registrato aumenti significativi nella spesa per le revisioni auto, con il Piemonte in testa con un aumento del 9,8%, seguito dalla Lombardia (+9,7%), il Friuli-Venezia Giulia (+8,6%), la Liguria (+8,4%), l'Umbria (+8,3%) e la Campania (+8%). Anche in altre regioni come la Puglia (+5,8%), la Calabria (+5,5%) e la Basilicata (+5,2%), sono stati osservati aumenti più contenuti ma comunque significativi.
Questi dati evidenziano l'importanza che gli automobilisti attribuiscono alla manutenzione e alla sicurezza dei loro veicoli, riflettendo un'impegno diffuso verso la prevenzione degli incidenti stradali e il mantenimento degli standard di sicurezza.