Il recapito non è più quello di una volta. E non parliamo solo del postino sotto casa: oggi logistica significa intelligenza artificiale, sostenibilità, second hand economy, e-commerce sempre più capillare. In questo contesto di trasformazione rapida e profonda, Poste Italiane rilancia anche in Valle d’Aosta il suo impegno educativo con il webinar gratuito “La logistica tra innovazione e sostenibilità”, in programma lunedì 30 giugno.
L’iniziativa fa parte del percorso di Educazione sui Servizi del Recapito, una serie di incontri online pensati per avvicinare i cittadini ai nuovi scenari della logistica, favorendo una maggiore consapevolezza sulle sfide e le opportunità del settore. Il webinar, accessibile senza iscrizione al link posteitaliane.it, avrà la durata di circa un’ora e alternerà momenti informativi e divulgativi.
L’accelerazione dell’e-commerce, ma anche la crescita del riutilizzo e della compravendita tra privati (il cosiddetto second hand) stanno rivoluzionando le abitudini dei consumatori e, con esse, l’intera filiera del recapito. Per rispondere a questa evoluzione, Poste Italiane ha investito in tecnologie avanzate, ridisegnato modelli organizzativi e promosso soluzioni sempre più attente all’ambiente.
Nel webinar si parlerà infatti di come le strategie sostenibili, l’automazione dei processi e l’adozione di pratiche in linea con i criteri ESG (Environmental, Social, Governance) rappresentino oggi leve fondamentali per garantire efficienza, affidabilità e impatto positivo sul territorio.
Attraverso la propria Corporate University, Poste Italiane mette a disposizione un’intera piattaforma di contenuti multimediali gratuiti: podcast, infografiche, giochi, video-pillole e webinar dedicati alla cultura del servizio e della cittadinanza digitale. L’obiettivo è rendere il recapito sempre più vicino alla realtà quotidiana dei cittadini, non solo come servizio, ma come elemento chiave di un’economia moderna e inclusiva.
L’iniziativa si inserisce nel quadro più ampio delle attività educative che, nel corso dell’anno, toccheranno tutte le regioni italiane, a conferma della vocazione sociale di Poste Italiane e della sua adesione ai principi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.