“Il governo regionale, anziché risolvere le attuali e pesanti criticità del traffico diretto al tunnel del Monte Bianco, continua ad agitarsi per un improbabile raddoppio. Ma la doppia canna è fuori discussione, sia per motivi ambientali e di salute pubblica, sia perché la comunità francese ha già più volte espresso un’assoluta contrarietà”. E’ quanto si legge in una nota di Ambiente Diritti Uguaglianza in Vda.
“Testolin – prosegue la nota - dovrebbe semmai battersi contro il ministro leghista Salvini per evitare il rinvio dei lavori di manutenzione della volta, considerando che un’eventuale modifica della data del 4 settembre potrebbe comportare un conseguente rinvio della riapertura dell’infrastruttura a dicembre, con gravi pregiudizi per la stagione invernale”.