L'Azienda Sanitaria comunica che sono 141 i candidati iscritti al concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 65 infermieri (scaduto il 24 aprile). Tra questi, ben 39 già prestano servizio presso questa Amministrazione, con un rapporto di lavoro a tempo determinato oppure in regime di somministrazione.
“Un ottimo risultato che ci permetterà di avvicinarci alla copertura del fabbisogno e un buon segnale sulle azioni di reclutamento portate avanti dalle nostre strutture” sottolinea il Direttore Generale USL Massimo Uberti. “La nostra Azienda continuerà a investire nelle risorse umane per garantire sempre i migliori servizi ai propri pazienti”.
Al più presto saranno indette la prova di accertamento della conoscenza della lingua francese e le successive prove concorsuali.
Rispetto all’accertamento della lingua francese nei pubblici concorsi, grazie alla Legge regionale 01/2023, tutti i candidati (che non hanno già l’idoneità) devono affrontare la prova linguistica, ma se non la superano possono comunque essere ammessi alle successive prove concorsuali. Qualora le superino, saranno inclusi in un’apposita graduatoria separata, da utilizzare, in caso di esaurimento o di assenza della graduatoria ordinaria, esclusivamente per assunzioni a tempo determinato, con contratto di lavoro subordinato di durata pari a 36 mesi. In questo caso l’indennità di bilinguismo, prevista dalla Legge Regionale 9 novembre 1988, n. 58 (Norme per l’attribuzione dell’indennità di bilinguismo al personale della Regione), non può essere corrisposta. Ma se entro 36 mesi dalla data di assunzione a tempo determinato il personale supererà l’accertamento, verrà immediatamente inquadrato a tempo indeterminato.