I comuni valdostani stanno emanando le ordinanze di divieto di fare esplodere botti, sparare con armi da fuoco, lanciare razzi, accendere fuochi d’artificio, innalzare aerostati con fiamme, mortaretti e/o similari, cagionare esplosioni ed accensioni pericolose, far esplodere qualsivoglia articolo pirotecnico, accendere articoli pirotecnici anche semplicemente ad effetto luminoso, su tutto il territorio comunale.
Sebbene venduti e commercializzati legalmente , l’utilizzo di tali dispositivi costituisce un rischio potenziale per l’incolumità pubblica, e potrebbe infastidire e spaurire eventuali animali vaganti, ivi compresi i volatili, oltreché cagionare situazioni potenziali di innesco di incendi pericolosi.
Inoltre, eventuali ferimenti o traumatismi causati da fuochi e petardi comporterebbero il congestionamento dei servizi di primo soccorso e cura emergenziale presso i presidi ospedalieri ubicati all’interno del perimetro della città, già gravati in maniera significativa a causa della situazione di attuale incremento dei casi di complicazioni a seguito dell’influenza e all’attenuato, ma ancora perdurante, contagio da Covid-19.