Una serata di emozioni autentiche e di comunità viva quella che si è svolta ieri sera a Jovençan, dove l’Amministrazione comunale ha celebrato i giovani diciottenni con la consegna degli attestati di maturità civica. Un appuntamento ormai tradizionale che rappresenta non solo un simbolico passaggio all’età adulta, ma anche un invito a partecipare con consapevolezza alla vita collettiva, a diventare cittadini attivi e responsabili.
A fare gli onori di casa, il sindaco Stefano Belli e l’assessora ai Servizi sociali Jeanette Curtaz, che hanno personalmente consegnato gli attestati ai ragazzi, accompagnati dalle loro famiglie. Un momento di festa ma anche di riflessione, che rinnova il legame tra istituzioni e nuove generazioni. La cerimonia si è svolta in un clima familiare e sentito, arricchito dalla presenza del tessuto associativo del paese.
Emozionante il saluto alla maestra Silvana, che dopo 24 anni di insegnamento presso la scuola primaria di Jovençan si appresta ad andare in pensione. Applausi, abbracci e parole di gratitudine hanno accompagnato il suo congedo, in un’atmosfera carica di affetto e riconoscenza. La sua figura, per molti giovani e famiglie del paese, è stata un punto di riferimento importante, non solo per l’istruzione ma anche per la formazione umana.
Alla serata ha partecipato anche Ingrid Brédy, consigliera nazionale di AVIS per Gressan, che ha voluto testimoniare con la sua presenza l’attenzione dell’associazione verso i giovani e l’importanza di promuovere il dono del sangue come gesto concreto di cittadinanza solidale. L’Avis Gressan, assieme alle altre associazioni presenti sul territorio, continua infatti a essere un pilastro fondamentale della rete comunitaria.
Il Comune di Jovençan, con questa iniziativa, rinnova il suo impegno a costruire una comunità coesa e partecipativa, dove i giovani non sono solo destinatari di attenzioni simboliche ma veri protagonisti di una cittadinanza attiva e consapevole. Il passaggio alla maggiore età diventa così occasione per ricordare l’importanza della responsabilità civica, dell’impegno nel volontariato, del rispetto delle regole e del contributo personale al bene comune.
La maestra Silvana
La festa si è conclusa con un momento conviviale, occasione per scambiare qualche parola, condividere emozioni e rinsaldare il senso di appartenenza a una comunità che sa accogliere e valorizzare le persone. Una serata semplice, ma intensa, che restituisce il significato più profondo della parola “paese”: un luogo dove ci si conosce, ci si sostiene e si cresce insieme.