La Giunta Regionale ha approvato le disposizioni applicative per la concessione del contributo statale straordinario a favore di parchi tematici, parchi geologici e giardini zoologici.
"Tale contributo - dichiara in una nota l'Assessorato Agricoltura e Risorse naturali - rientra nelle misure di sostegno alle categorie economiche particolarmente colpite dall’emergenza da COVID-19 e ammonta, per la Regione autonoma Valle d’Aosta, a 55 mila euro. L’atto approvato dalla Giunta regionale definisce quindi i criteri e le modalità di assegnazione di tale fondo, garantendo chiarezza delle procedure, celerità delle tempistiche e uniformità dei processi. In particolare, per garantire l’immediata fruibilità degli incentivi, questi saranno erogati a fondo perduto, fino a esaurimento delle risorse statali assegnate".
Qualora lo stanziamento disponibile, dopo la conclusione delle verifiche istruttorie su tutte le domande pervenute, non risulti utilizzabile nella sua interezza, la quota complessiva rimanente sarà redistribuita proporzionalmente fra tutti i beneficiari ammessi, con conseguente rideterminazione, in aumento, dei relativi importi di contribuzione. Se, invece, lo stanziamento disponibile non sarà sufficiente per finanziare tutte le istanze ammissibili, la dotazione finanziaria sarà redistribuita proporzionalmente fra tutti i beneficiari ammessi, con conseguente rideterminazione dei relativi importi di contribuzione, in diminuzione.
Potranno presentare istanza di ammissione al contributo tutti i soggetti iscritti nel Registro delle imprese, con sede legale o unità locale operativa in Valle d’Aosta, che esercitano le attività di impresa indicate con uno dei seguenti codici ATECO prevalente, comprensivi di tutti i gruppi, classi, categorie e sottocategorie che li compongono:
CODICE | DESCRIZIONE |
91.04 | GIARDINI ZOOLOGICI |
91.04 | ORTI BOTANICI/RISERVE NATURALI |
93.21 | PARCHI DIVERTIMENTI E TEMATICI |
L’invio delle domande dovrà avvenire tramite PEC all’indirizzo risorse_naturali@pec.regione.vda.it a partire dal 7 giugno 2022 e, a pena di esclusione, non oltre il 18 giugno 2022.











