Il Professor Onida, dicono i Presidenti Erik Lavevaz e Alberto Bertin, a nome loro personale, della Giunta e del Consiglio, era autenticamente legato alla Valle d'Aosta, sia attraverso un rapporto di affetto con la nostra terra, di cui era appassionato frequentatore, sia per la sua sensibilità di straordinario costituzionalista, che qui aveva trovato terreno fertile per contribuire alla riflessione sull'attuazione del nostro Statuto e sullo sviluppo dell'ordinamento regionale nel sistema italiano. Con la sua scomparsa, aggiungono i Presidenti, perdiamo un amico, un autorevole accademico, un garante dei valori della Costituzione, un uomo con una grande passione per le battaglie di civiltà.
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