Sentenza di primo grado emessa dal tribunale di Aosta 'ribaltata' dai giudici della Corte d'appello di Torino che hanno assolto, ''perché il fatto non sussiste'', i quattro imputati accusati di frode nelle pubbliche forniture sui corsi di nuoto organizzati dalla società Regisport tra il settembre 2017 e il settembre 2018 nelle piscine regionali di Aosta, Verres e Pré-Saint-Didier.
Assolti con formula piena Gianluca e Maurizio Fea (che in primo grado erano stati condannati un anno e quattro mesi di reclusione), il primo nel cda di Regisport e il secondo legale rappresentante di Asd Natatio Omnibus; Pamela Sorbara, legale rappresentante di Asd Aosta nuoto, e Nicola Abbrescia, legale rappresentante di Regisport, (in primo grado erano stati condannati entrambi a cinque mesi e 10 giorni).
Secondo la pubblica accusa i corsi - in difformità dal contratto tra Regione e Regisport - erano demandati alle due Asd e a volte con durata inferiore (45 minuti anziché un'ora) e costo superiore al previsto (di 0,5 - 3 euro per ora). Le indagini erano state condotte dai carabinieri.