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CRONACA | 19 luglio 2021, 19:28

PROCESSO GEENNA: ASSOLTO E RIMESSO IN LIBERTA' MARCO SORBARA, CONDANNATI PRETTICO, RASO, CARCEA E GIACHINO

Pene ridotte ai quattro imputati ritenuti colpevoli, che comunque resteranno in carcere o ai domiciliari fino al 22 aprile 2023 salvo eventuale diversa sentenza di Cassazione

Marco Sorbara (a dx) assieme a suo fratello Sandro che è anche il suo avvocato difensore durante una fase del processo

Marco Sorbara (a dx) assieme a suo fratello Sandro che è anche il suo avvocato difensore durante una fase del processo

"Finisce un incubo orrendo per mio fratello e per la mia famiglia; la vita persa a Marco non la restituirà nessuno ma ora dobbiamo pensare a ricostruirgliela, una vita". Così, alla lettura del dispositivo, ha commentato con gli occhi lucidi di commozione l'avvocato Sandro Sorbara, difensore del fratello Marco, assolto oggi con formula piena in Corte di Appello dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa. Era stato arrestato il 23 gennaio 2019 con altre 15 persone nell'ambito dell'inchiesta Geenna sulle attività di una 'locale' di 'ndrangheta nel capoluogo valdostano. Le indagini sono durate quasi cinque anni e sono state condotte dalla Dda di Torino e dai carabinieri di Aosta.

Dopo le undici condanne emesse questa mattina dai loro colleghi, i giudici della Seconda sezione penale della Corte di Appello di Torino alle 19 ne hanno dunque emesse altre cinque nei confronti di altrettanti imputati condannati lo scorso 16 settembre dal collegio del tribunale di Aosta presieduto da Eugenio Gramola.

Queste le sentenze, con pene ridotte per tutti i condannati: assoluzione perchè il fatto non sussiste per il consigliere regionale (Uv) sospeso Marco Sorbara: condannato in primo grado a 10 anni, è agli arresti domiciliari con permesso lavorativo; per l'ex assessore al Comune di Saint-Pierre Monica Carcea sette anni di carcere (domiciliari, 10 anni in primo grado); per il consigliere comunale di Aosta (Uv) Nicola Prettico otto anni di carcere (detenuto, 11 anni in primo grado); per il ristoratore aostano Antonio Raso 10 anni di carcere (detenuto, 13 anni in primo grado, assolto anche in Appello dall'accusa di tentato voto di scambio con Sorbara e con il candidato del Pd Fulvio Centoz, mai indagato); per il dipendente del Casino de la Vallée Alessandro Giachino otto anni di carcere (detenuto). Al di là delle condanne che non sono ancora definitive, tutti i condannati resteranno in carcere fino al 22 aprile 2023, data ultima del termine della misura cautelare, sempre che non intervenga prima la sentenza di Cassazione - al quale hanno annunciato ricorso tutti i legali dei condannati - che potrebbe assolvere tutti o confermare le condanne.

Come Sorbara, Monica Carcea era accusata di concorso esterno in associazione mafiosa. Erano invece imputati di associazione per delinquere di stampo 'ndranghetista - e quindi di essere membri del locale di Aosta - Raso, Prettico e Giachino. 

Intervistato dalla Tgr di Raitre VdA sulla soglia dell'aula di udienza, Marco Sorbara ha commentato che "questa sentenza ha confermato quello che fin dall’inizio abbiamo detto e abbiamo dimostrato e abbiamo continuato a portare avanti: la nostra tesi di innocenza. Sono stati 909 giorni con oggi terribili, devastanti. Ringrazio la mia famiglia e tutte le persone che ci sono state vicine. Ringrazio questa Corte d’Appello perché fin dall’inizio ci ha dato la sensazione di voler ascoltare le nostre tesi”.

E poi ha ringraziato suo fratello Sandro, "che ha avuto la duplice veste di avvocato e di fratello, per cui una difficoltà non indifferente. Dentro di noi c’è sempre stata la convinzione che prima o poi qualcuno ci ascoltasse anche se è vero che in questi trenta mesi la fiducia e le speranze sono andate sotto terra”. Il sostegno è giunto "dall’amore di tante persone e della mia famiglia con la convinzione che la giustizia avrebbe fatto il suo corso, avrebbe comunque dimostrato la mia innocenza, perché l’ho sempre detto che tutti erano a conoscenza della mia innocenza e lo sapete anche voi”.

patrizio gabetti

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