"Dare un contributo costruttivo e migliorativo alla definizione di una legge attesa dall'intera comunità per cercare di superare la grave situazione sanitaria, sociale ed economica provocata dall'epidemia Covid-19". Rete Civica spiega così il perché dei 24 emendamenti presentati.
In campo sanitario si interviene sui ticket sanitari prevedendo l'esonero per i cittadini che hanno contratto il contagio. Inoltre s'incrementa la spesa per le Residenze Sanitarie Anziani e per i servizi di sostegno ai disabili. Per la regolare ripresa delle attività scolastiche in presenza in autunno è indispensabile assumere nuovi insegnanti e incrementare la inadeguata spesa prevista attualmente dal Ddl.
Nel settore della ripresa economica si vuole migliorare l'intervento (Art. 42) che prevede contributi a fondo perduto per la messa in sicurezza di circa 7.000 imprese, con oltre 20.000 posti di lavoro, affinché tutti gli aventi diritto possano accedervi, superando il perverso meccanismo di chi arriva prima. Inoltre vengono incrementate le risorse finanziarie ai fini di un supporto più equo, e sono inclusi fra i beneficiari anche i titolari di B&B, finora esclusi da ogni tipo di sostegno.
Anche sul piano delle politiche per il Lavoro Rete Civica propone di aumentare gli stanziamenti previsti all’art.51, in particolare, per sostenere la continuità occupazionale in questo periodo di crisi. Gli emendamenti relativi ai trasferimenti ai Comuni riguardano in particolare alcuni nuovi indirizzi per la spesa corrente e propongono una diversa e più equa distribuzione delle risorse per gli investimenti, tenendo conto anche della notevole diversità nel numero di abitanti dei vari Comuni.
"Un'attenzione particolare - si legge in una nota - è rivolta agli aspetti ambientali favorendo l'acquisizione di mascherine lavabili e l'impiego di stoviglie compostabili ed evitando deroghe eccessive e senza limiti temporali alla normativa urbanistica ed al vincolo idrogeologico. Inoltre si prevede un ruolo attivo di Finaosta nel sostenere il programma di efficientamento energetico disposto dalla misura nazionale del Superbonus110% che, potenzialmente, potrà far ripartire l’intera filiera dell’edilizia. Per quanto riguarda aspetti di politica turistica e culturale si propongono significative semplificazioni a favore del turismo rurale, si interviene evidenziando la necessità che l'Associazione del Forte di Bard si occupi non solo dei flussi di visitatori del Forte ma anche della promozione dell'intero territorio e si propone un intervento urgente di messa in sicurezza idrogeologica e valorizzazione archeologica in Comune di Ayas".
Infine, Rete Civica ripropone un gesto di sobrietà da parte degli amministratori regionali e di risparmio di spesa con una riduzione degli emolumenti dei consiglieri regionali.
Gli emendamenti saranno esaminati in Commissione nella giornata di Giovedì e se necessario saranno riproposti in Consiglio regionale la prossima settimana. Molti degli emendamenti di RC sono stati sottoscritti anche da consiglieri dei Gruppi M5Stelle e Adu, ed inoltre Rete Civica ha sottoscritto anche altri emendamenti predisposti da consiglieri di questi movimenti ed di altri gruppi. Una collaborazione importante per incidere sui contenuti della legge. Gli emendamenti di Rete Civica comportano una spesa aggiuntiva di 10 milioni e 630 mila euro.
Maggiori oneri che possono essere coperti utilizzando ulteriori risorse che finora la Giunta non ha ritenuto opportuno mettere in campo, ma può ancora farlo in questa fase. In alternativa secondo Rete Civica occorre fare una scelta trasparente e precisa: spostare al quarto provvedimento legislativo di metà luglio (che potrà contare sull'impiego di utili delle società partecipate e su fondi statali) alcuni interventi finanziari che non hanno il carattere di urgenza a differenza di quelli riguardanti l'emergenza sanitaria, scolastica ed occupazionale.