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ECONOMIA | 22 novembre 2019, 15:00

Ai valdostani non piace stare in auto ma quando ci sono vanno veloci

In Valle si tilizza poco l’automobile: 268 giorni l’anno, 18 in meno rispetto alla media nazionale; Nel 2018 si tendono a percorrere tratte più brevi: 354 km annui in meno rispetto al 2017; La Valle d’Aosta è la regione italiana in cui si trascorre meno tempo in auto: solo 1 ora e 13 minuti, ma con 34,4 km/h, i valdostani si posizionano secondi in Italia per velocità più elevata

Ai valdostani non piace stare in auto ma quando ci sono vanno veloci

La Valle d’Aosta si conferma, anche quest’anno, al primo posto tra le regioni italiane per minor  tempo trascorso alla guida, registrando solo 1 ora e 13 minuti, 2 minuti in meno rispetto all’anno  precedente e ben 12 minuti in meno rispetto alla media nazionale.

È quanto emerge dall’Osservatorio UnipolSai sulle abitudini al volante degli italiani nel 2018,  realizzato in seguito all’analisi dei dati di circa 4 milioni di automobilisti assicurati UnipolSai che hanno installano la scatola nera Unibox, sulla propria autovettura, settore nel quale la compagnia è leader  in Italia e in Europa per numero di apparecchi installati.

“La Valle d’Aosta è la regione d’Italia in cui si trascorre meno tempo al volante ed è seconda per  velocità media, con 34,4 km/h, dati che testimoniano un’esperienza di guida particolarmente positiva  e un sostanziale limitato impatto del traffico. Complice la rigidità del clima e le caratteristiche  orografiche del territorio, l’auto è utilizzata poco durante la notte” , commenta Enrico San Pietro,  Condirettore Generale Assicurativo UnipolSai. 

I valdostani utilizzano poco l’automobile, 268 giorni l’anno, 18 in meno rispetto alla media del Paese,  percorrendo 42 km al giorno. Nel 2018 si tendono a percorrere tratte più brevi: 354 km l’anno in  meno rispetto al 2017 e 608 km in meno rispetto alla media nazionale.  Dai dati dell’Osservatorio emerge che la velocità media è di 34,4 km/h, circa 5 km orari in più rispetto  alla media nazionale, dato che evidenzia una qualità della guida complessivamente buona e un  limitato impatto del traffico.

Degli 11.277 km percorsi ogni anno in regione, solo il 3,7% è percorso tra mezzanotte e le sei del  mattino: la Valle d’Aosta è tra le regioni meno “nottambule” d’Italia, rispetto ad una media nazionale  del 4,3%. 

Il numero di scatole nere in Italia ha raggiunto circa 8 milioni di unità, di cui UnipolSai detiene circa il  50%, un apprezzamento legato non solo per la possibilità di ottenere uno sconto significativo  sull’RCAuto e sulla polizza Furto e Incendio per chi sceglie l’installazione di Unibox a bordo della  vettura.

In caso di incidente, infatti, la scatola nera è in grado di registrare data e orario dell’evento, posizione  Gps, velocità del veicolo ed essere in questo modo particolarmente utile in caso di contestazioni, sia  in caso di sentenze del giudice sia in caso di multe non dovute. In caso di incidente grave, il  dispositivo può inoltre rappresentare un reale strumento “salva vita” in quanto invia  automaticamente un allarme alla Centrale Assistenza grazie al Servizio di Allarme Crash e, infine, in  caso di furto del veicolo, ne facilita il ritrovamento.   

red. eco.

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