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CRONACA | 02 gennaio 2018, 09:20

Incidente A5, indagine per omicidio colposo sulla morte di Federica Banfi

Sulla manutenzione dell'autostrada valdostana non mancano commenti polemici: 'Costa carissima, è sempre invasa da cantieri e ci si aspetterebbe sicuramente maggiore lungimiranza e più attenzione alla sicurezza'

Federica Banfi

Federica Banfi

A poche ore dall'accaduto, la procura di Aosta ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo sull'incidente stadale in cui la notte di Capodanno ha perso la vita la 19enne Federica Banfi, di Legnano (Milano), nonchè ferite e traumi ad altri sette giovani ricoverati in prognosi riservata all'ospedale di Aosta.

Il tragico incidente è avvenuto sulla A5 all'altezza di Chambave e le indagini mirano ad accertare eventuali responsabilità dei vertici della Società autostrade valdostane (Sav),  che gestisce l'autostrada A5 Quincinetto-Aosta e si concentrano sulle condizioni del manto stradale, su cui sarebbe stato rilevato molto ghiaccio.

D'altro canto, la sera stessa dopo l'incidente, a pochi minuti dalla mezzanotte dell'1 gennaio, la Sav ha chiuso i caselli autostradali da Chatillon ad Aosta Ovest causa 'gelicidio', pericoloso fenomeno meteorologico provocato dalla pioggia fredda che caduta al suolo in presenza di una temperatura dell'aria inferiore a 0 °C gela a contatto con il terreno rendendolo molto scivoloso. In base ai primi riscontri e ai test alcolometrici, gli inquirenti tendono ad escludere responsabilità per i conducenti dei due mezzi coinvolti, un minivan da nove posti che ha sbandato e che è stato colpito dal pullman da 54 passeggeri che lo seguiva.

I due mezzi di fatto viaggiavano insieme a velocità moderata: provenivano dall'oratorio di Brusson che in questi giorni ospita gruppi di giovani lombardi della parrocchia milanese di Canegrate, tra i quali vi era anche Federica Banfi, che peraltro con la famiglia frequentava da anni Torgnon.

I veicoli incidentati sono sotto sequestro e saranno sottoposti a una perizia con la quale la procura accerterà la dinamica dello scontro. L'indagine è affidata al pm Carlo Introvigne, che subito dopo l'incidente si è recato sul posto per svolgere un sopralluogo. 

E sulla manutenzione della A5 non mancano commenti polemici: "Costa carissima, è sempre invasa da cantieri - afferma una pendolare aostana - ci si aspetterebbe sicuramente maggiore lungimiranza e più attenzione alla sicurezza".

p.g.

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