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CRONACA | 29 maggio 2017, 09:51

Grave paratleta aostano Giuseppe 'Giusi' Cordi

Giuseppe 'Giusi' Cordi mostra una barriera architettonica nell'area dell'Espace Aosta

Giuseppe 'Giusi' Cordi mostra una barriera architettonica nell'area dell'Espace Aosta

L'8 maggio di un anno fa aveva vinto la maratona Stratorino 2016 riservata ai diversamente abili, portando alto il nome della Valle d'Aosta. Oggi è ricoverato all'ospedale Parini in gravi condizioni il 53enne aostano Giuseppe Cordi, per tutti Giusi, vicepresidente dell'Asd 'Csen Sport e Benessere', dipendente dell'assessorato regionale dell'Agricoltura.

E' stato colto da un malore, forse un'ischemia, nei giorni scorsi, mentre si trovava solo in casa, e non si è più ripreso; i medici hanno definito le sue condizioni preoccupanti ma sperano in una non impossibile ripresa.

"Siamo preoccupati ma speranzosi - commenta Gianfranco Nogara, presidente dello Csen VdA - e fiduciosi nella grande forza di volontà di Giusi. Ce la farà anche questa volta".

In carrozzella dal 1985, a causa di un incidente motociclistico, Giusi è conosciuto e benvoluto in tutta la Valle non solo come paratleta ma anche e soprattutto per il suo costante impegno per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Subito dopo il successo alla Stratorino, nel giugno 2016 Giuseppe Cordi aveva realizzato con Aostacronaca un reportage su alcune 'barriere pubbliche' nel Comune di Aosta e lungo la Statale 26 alle porte del capoluogo e stava progettando con la nostra redazione la 'mappatura' degli esercizi commerciali più virtuosi in materia di accessibilità.

patrizio gabetti

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