/ CRONACA

CRONACA | 10 marzo 2016, 15:37

Agli arresti per aver estorto 3.000 euro a un barista

Santo Mammoliti

Santo Mammoliti

Appena uscito dal carcere ha ricominciato a estorcere denaro ai commercianti aostani Santo Mammoliti, di 42 anni, residente nel capoluogo valdostano, arrestato in flagranza di reato martedì 8 marzo dagli agenti della Squadra mobile della questura.

Lo scorso dicembre aveva finito di scontare un patteggiamento a 10 mesi (per l'estorsione al gioielliere Marino Pasquettaz) e una condanna di un anno e mezzo (perchè coinvolto nell'inchiesta Hybris dei carabinieri contro la criminalità organizzata) ma dopo essere stato rimesso in libertà Mammoliti ha iniziato a pretendere denaro a un barista. Chiedendo dai 150 ai 200 euro alla volta, in poco tempo è riuscito a farsi consegnare 3.000 euro.

La polizia, però, lo teneva d'occhio e martedì durante l'ennesimo passaggio di denaro i poliziotti sono intervenuti e lo hanno arrestato. Su richiesta della pm Eugenia Menichetti, il pregiudicato è finito in cella nel carcere valdostano a Brissogne ma dopo poche ore il giudice delle indagini preliminari Maurizio D'Abrusco ne ha disposto gli arresti domiciliari.

p.g.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore