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CRONACA | 03 luglio 2025, 22:38

Vent’anni al centro del paese, con il cuore in montagna

A Saint-Nicolas si celebrano i vent’anni del Bistrot Gourmand, molto più di un locale: bar, market, tavola calda… ma soprattutto presidio sociale, presidio umano. Paola e Joëlle Junod, madre e figlia, incarnano il legame profondo tra accoglienza, montagna e comunità

Vent’anni al centro del paese, con il cuore in montagna

A Saint-Nicolas ieri non si è festeggiato solo un anniversario. Si è celebra una resistenza gentile, fatta di caffè serviti con il sorriso, scaffali pieni di prodotti locali e pasti caldi che sanno di casa. Si sono celebrati i vent’anni del Bistrot Gourmand, un luogo che ha saputo diventare molto più di un esercizio commerciale: è il bar, il market, la tavola calda, sì. Ma è anche la voce che saluta ogni mattina, il consiglio su dove camminare, il biglietto del pullman stampato per l’anziana del paese, la chiacchiera fuori orario per il turista in cerca di storie.

Dietro il bancone e l’anima del locale ci sono Paola e Joëlle: madre e figlia, due generazioni che hanno fatto dell’accoglienza una missione quotidiana. Con gesti semplici e continui hanno dato un senso concreto a parole spesso abusate come "servizio" e "comunità". Il loro bistrot è il punto di riferimento per chi vive a Saint-Nicolas, ma anche una tappa preziosa per chi passa. Turisti, escursionisti, famiglie, giovani e anziani: tutti trovano un motivo per entrare, e uno in più per tornare.

La montagna, qui, non è solo paesaggio. È scelta di vita. È fatica e bellezza, isolamento e radici, lentezza e cura. Il Bistrot Gourmand è il luogo dove tutto questo si traduce ogni giorno in qualcosa di tangibile: un luogo che nutre non solo il corpo, ma anche le relazioni. E che ha saputo fare dell’essere piccoli una grande forza.

Vent’anni sono tanti per qualsiasi attività. Ma per una come questa, in quota, in un piccolo Comune, tra stagioni incerte e cambiamenti sociali veloci, valgono il doppio. Forse il triplo. E allora oggi il brindisi non è solo per Paola e Joëlle. È per un’idea di Valle d’Aosta che non si arrende, che non delega, che si sporca le mani. Che tiene aperta la serranda non solo per guadagnare, ma per esserci.

Buon compleanno, Bistrot Gourmand.  A Saint-Nicolas oggi non si festeggia solo un anniversario. Si celebra una resistenza gentile, fatta di caffè serviti con il sorriso, scaffali pieni di prodotti locali e pasti caldi che sanno di casa. Si celebrano i vent’anni del Bistrot Gourmand, un luogo che ha saputo diventare molto più di un esercizio commerciale: è il bar, il market, la tavola calda, sì. Ma è anche la voce che saluta ogni mattina, il consiglio su dove camminare, il biglietto del pullman stampato per l’anziana del paese, la chiacchiera fuori orario per il turista in cerca di storie.

Dietro il bancone e l’anima del locale ci sono Paola e Joëlle: madre e figlia, due generazioni che hanno fatto dell’accoglienza una missione quotidiana. Con gesti semplici e continui hanno dato un senso concreto a parole spesso abusate come "servizio" e "comunità". Il loro bistrot è il punto di riferimento per chi vive a Saint-Nicolas, ma anche una tappa preziosa per chi passa. Turisti, escursionisti, famiglie, giovani e anziani: tutti trovano un motivo per entrare, e uno in più per tornare.

La montagna, qui, non è solo paesaggio. È scelta di vita. È fatica e bellezza, isolamento e radici, lentezza e cura. Il Bistrot Gourmand è il luogo dove tutto questo si traduce ogni giorno in qualcosa di tangibile: un luogo che nutre non solo il corpo, ma anche le relazioni. E che ha saputo fare dell’essere piccoli una grande forza.

Vent’anni sono tanti per qualsiasi attività. Ma per una come questa, in quota, in un piccolo Comune, tra stagioni incerte e cambiamenti sociali veloci, valgono il doppio. Forse il triplo. E allora oggi il brindisi non è solo per Paola e Joëlle. È per un’idea di Valle d’Aosta che non si arrende, che non delega, che si sporca le mani. Che tiene aperta la serranda non solo per guadagnare, ma per esserci.

Buon compleanno, Bistrot Gourmand. E grazie.

Dans un monde qui va trop vite, il est précieux de trouver des lieux où l’on prend encore le temps de se saluer, de se parler, de se reconnaître. Le Bistrot Gourmand n’est pas seulement un commerce : c’est une main tendue, un sourire partagé, une chaleur humaine au cœur de la montagne. Merci, Paola et Joëlle, pour cette leçon de vie et de territoire.

jo.fe.

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