Dal Pomeridiano -
Non c’è pace per Expo VdA, la società regionale incaricata di gestire la preparazione e la partecipazione della Regione Valle d’Aosta a Expo2015. Dopo le dimissioni, con code polemiche, del presidente del consiglio di amministrazione Leonardo La Torre, è saltato l’incontro previsto per mercoledì 11 marzo con il direttore artistico di Expo Davide Rampello. «Le dimissioni di La Torre ed il mancato appuntamento con Rampello – garantisce il responsabile della comunicazione di Expo VdA Piercarlo Lunardi – sono fatti assolutamente scollegati l’uno dall’altro.»
«Il direttore artistico di Expo 2015– spiega Lunardi – non era certo di poter essere ad Aosta nei tempi e nei modi previsti; per questo abbiamo preferito rinviare l’incontro a data da destinarsi. Sarebbe stato per noi un brutto ritorno di immagine organizzare un’agenda senza la certezza di poterla rispettare.» A rendere incerta l presenza di Rampello dovrebbero essere stati alcuni impegni relativi al Padiglione 0 di Expo di cui egli è curatore e l’architetto Michele De Lucchi è progettista. «Erano iniziative in programma da tempo – sostiene Lunardi – che si sono accavallate con l’appuntamento aostano.»
L’attività di Expo VdA, in ogni caso non si ferma. «Noi - afferma Piercarlo Lunardi – procediamo nel lavoro di organizzazione, ognuno nel proprio settore. Tante iniziative sono già state concordate, tra queste la preparazione della conferenza stampa di presentazione della nostra partecipazione a Milano.» «Quando il cda sarà nuovamente al completo – conclude Lunardi – potremo portare avanti anche i programmi che non sono ancora stati definiti.
Davide Rampello è noto al grande pubblico per la rubrica "Paesi e Paesaggi". che da settembre 2013 cura per Striscia la Notizia. E’ stato uno dei registi di punta delle trasmissioni di culto agli albori di Canale 5, ma è anche organizzatore di grandi mostre di pittura ed è direttore artistico del Carnevale di Venezia. In ambito Expo è stato scelto quale curtore del Padiglione Zero , quello che introduce al tema dell’esposizione.