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Consiglio Valle Comuni | 23 dicembre 2025, 16:30

Bilancio approvato e maturità civiche, Pollein chiude l’anno tra numeri e comunità

Il Consiglio comunale di Pollein approva il bilancio di previsione 2026/28 e una lunga serie di atti programmatori. Prima della seduta, spazio ai giovani: consegnate le carte di maturità civica ai neodiciottenni, con un messaggio forte di responsabilità, diritti e partecipazione

Foto di gruppo Maturità civica

Foto di gruppo Maturità civica

Una seduta di Consiglio che guarda al futuro, tra programmazione amministrativa e attenzione alla comunità. Lunedì 22 dicembre 2025, il Consiglio comunale di Pollein, presieduto da Carole Perrier, ha approvato il Bilancio di previsione pluriennale e il Documento unico di programmazione semplificato per il triennio 2026/28, chiudendo simbolicamente l’anno con una visione che intreccia rigore contabile e valori civici.

Dopo l’approvazione dei verbali della seduta precedente del 19 novembre, l’assemblea ha dato il via libera a un bilancio che, per il 2026, pareggia a 4.004.607,40 euro. Un documento che, come ha spiegato il sindaco Angelo Filippini, rappresenta soprattutto una base tecnica su cui costruire le scelte future: «Quello che viene approvato entro il 31 dicembre è generalmente un bilancio più “tecnico”. Avremo poi la possibilità di intervenire maggiormente nelle successive fasi, con variazioni ed approvazione del rendiconto».

Accanto al bilancio, il Consiglio ha approvato una serie di atti che scandiscono la gestione ordinaria e i servizi del Comune per il 2026: dalle tariffe del canone patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria all’imposta di soggiorno, dall’aliquota IMU alle modalità e tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi comunali. Via libera anche alle indennità di funzione e ai gettoni di presenza degli amministratori comunali e dei componenti della commissione edilizia, oltre alle quote e tariffe per i servizi complementari all’attività didattica.

La seduta è poi proseguita con la ricognizione ordinaria delle società partecipate del Comune di Pollein – Celva, In.Va. spa ed Envers srl – e con l’approvazione della convenzione tra il Comune di Brissogne e quello di Pollein per la compartecipazione agli utenti non residenti iscritti al servizio di mensa scolastica per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria negli anni scolastici 2025/2026, 2026/2027 e 2027/2028. Approvato anche il rinnovo della convenzione per la gestione della pista ciclo-pedonale del comprensorio dell’Unité des Communes valdôtaines Mont-Émilius, la Vélodoire, fino al 31 dicembre 2030, insieme alle denominazioni ufficiali di cinque toponimi della parte alta del territorio comunale.

Ma prima ancora che il Consiglio entrasse nel vivo dei lavori, la giornata aveva già assunto un significato particolare grazie a un momento dal forte valore simbolico: la consegna delle maturità civiche ai neodiciottenni di Pollein. Un’iniziativa che l’Amministrazione comunale ha voluto confermare anche quest’anno, ponendo al centro i giovani e il loro ingresso formale nella comunità dei cittadini.

A ricevere la carta di maturità civica sono stati Simone Argirò, Lorenzo Baleani, Mattia Bionaz, Hervé Brocard, Filippo Corvo, Chantal Cuaz, Xavier De Antoni, Mirkela Demiri, Lorenzo Faggion, Yan Lo Tufo, Irene Metelitsa, Chiara Picco, Federico Romeo, Simone Saba, Noemi Salvarani, Mattia Sciulli, Giovanni Ursida e Pierre Yeuillaz.

A loro si è rivolto il sindaco Angelo Filippini con parole che hanno voluto andare oltre la cerimonia formale: «Diciott’anni sono un traguardo che tutti hanno atteso o attendono con ansia. Con il diciottesimo anno di età si acquistano diritti e doveri che rendono una persona completamente indipendente e autonoma nelle scelte e nelle azioni, ma allo stesso tempo significa anche addossarsi responsabilità che prima non c’erano e con le quali bisogna incominciare a convivere».

Un messaggio chiaro, che richiama il senso profondo della cittadinanza attiva: «Saper cogliere la preziosità della vita e valorizzare il proprio processo di crescita sono condizioni indispensabili per diventare cittadini consapevoli e pienamente responsabili. Non si deve delegare ad altri. Costruiamolo insieme, difendendo i diritti e rispettando i doveri».

Ai neo maggiorenni è stata donata una pennetta USB contenente la Costituzione italiana e lo Statuto speciale della Valle d’Aosta, simboli concreti di un’autonomia e di una democrazia da conoscere e difendere. «Questi devono rappresentare un baluardo, una bussola che vi guida verso il futuro – ha concluso il sindaco – ricordiamoci tutti, sia diciottenni sia amministratori, che la Costituzione e lo Statuto non sono solo un insieme di norme, ma qualcosa di vivo, che i cittadini hanno voluto e che devono continuare a difendere».

Un Consiglio comunale che, tra cifre e deliberazioni, ha così saputo tenere insieme programmazione e valori, numeri e persone, chiudendo l’anno con un segnale chiaro: il futuro di Pollein passa anche dalla crescita civile delle nuove generazioni.

je.fe.

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