A scuola nel cuore della democrazia regionale
Nel pomeriggio di lunedì 9 giugno, la II B del Liceo delle scienze umane “Regina Maria Adelaide” di Aosta ha varcato le porte del Consiglio regionale nell’ambito dell’iniziativa “Portes Ouvertes”, il progetto di educazione civica promosso dall’Assemblea valdostana per avvicinare i giovani al funzionamento delle istituzioni.
Accompagnati dalla docente Marisa Bertuletti, gli studenti hanno preso parte a un incontro formativo che ha unito storia, cultura istituzionale e partecipazione attiva. Dopo un’introduzione sul ruolo del Consiglio Valle, sulla sua composizione e sulle sue competenze legislative, i ragazzi sono diventati protagonisti di una simulazione dei lavori d’Aula.
Il dibattito: una scuola che guarda al futuro
La proposta al centro del confronto riguardava un tema vicino e sentito: la ristrutturazione degli edifici scolastici. I “consiglieri-studenti” si sono divisi in maggioranza e opposizione, dando vita a un dibattito vivace ma costruttivo. Il testo originario della proposta è stato emendato in corso d’opera, a testimonianza della flessibilità e della forza del confronto democratico.
Tra le esigenze emerse, da un lato la volontà di modernizzare gli ambienti scolastici per migliorare la qualità della didattica, dall’altro l’idea di valorizzare gli spazi riqualificati anche al di fuori dell’orario scolastico, per attività culturali, sportive e laboratoriali rivolte alla comunità studentesca.
Un’esperienza che lascia il segno
La visita si è conclusa con un momento di riflessione condivisa sul significato dell’impegno civico e sul valore dell’autonomia regionale. “Entrare nel Consiglio Valle – ha detto uno degli studenti – è stato come entrare nel cuore della nostra democrazia: adesso capiamo meglio come si prendono le decisioni che ci riguardano da vicino.”
In un tempo in cui la distanza tra giovani e politica sembra aumentare, esperienze come queste rappresentano semi preziosi di cittadinanza attiva. Perché conoscere le istituzioni è il primo passo per partecipare alla vita democratica, con consapevolezza e responsabilità.