Una piccola modifica che potrebbe cambiare la vita a milioni di persone. Una proposta semplice ma rivoluzionaria nella sua portata sociale: dimezzare da dieci a cinque anni il periodo di residenza legale necessario per poter avviare l’iter di richiesta della cittadinanza italiana.
È questo il cuore del referendum sulla cittadinanza, di cui si parlerà sabato 24 maggio alle ore 18:30 ad Aosta, nel corso di un incontro pubblico organizzato da Arci VDA, Acli VDA e ANPI VDA presso il Salone Intrecci di via Binel 12. A moderare l’incontro sarà Chiara Isabelle Berard, mentre l’ospite speciale sarà Sephani Maddage, attivista e portavoce nazionale del comitato promotore Dalla Parte Giusta della Storia.
Dietro alla proposta, una realtà che parla da sola: oltre 5 milioni di persone vivono, lavorano e studiano in Italia senza essere riconosciute come cittadine e cittadini. Molti di loro sono nati qui o sono cresciuti tra i banchi delle nostre scuole. Eppure, per ottenere il documento che attesta il loro legame con il Paese che chiamano casa, devono affrontare un percorso lungo, costoso e incerto, che oggi dura non meno di 14-15 anni tra residenza e burocrazia.
Il referendum non stravolge i criteri attuali. Restano invariati i requisiti legali, il controllo sui contributi versati, la conoscenza della lingua e l’integrazione sociale. Ciò che cambierebbe è solo un numero: da 10 a 5 anni, in linea con molti altri Paesi europei dove inclusione e legalità non sono in conflitto, ma camminano insieme.
Durante l’incontro, oltre agli interventi tecnici e politici, ci sarà spazio anche per le testimonianze dirette di cittadine e cittadini valdostani, che racconteranno in prima persona le difficoltà, le attese, le contraddizioni di un sistema che troppo spesso scoraggia, divide e ritarda.
L’invito è aperto a tutte e tutti, perché parlare di cittadinanza significa parlare di comunità, di diritti, di futuro condiviso. Un’occasione per informarsi, confrontarsi e sostenere una riforma possibile, concreta e necessaria.
L’ingresso è libero e gratuito.