È in edicola da martedì 13 maggio il nuovo quadrimestrale della Biblioteca Comunale di Courmayeur, La Tsapletta, distribuito gratuitamente in Municipio, in biblioteca e nelle edicole locali. Un numero che, come spiega il direttore Moreno Vignolini, «mette la comunità al centro di una riflessione profonda sul proprio ruolo: non solo come destinazione turistica di fama mondiale, ma soprattutto come luogo di vita autentica».
Vignolini sottolinea come il fil rouge del numero sia la sfida a conciliare «sviluppo economico e qualità della vita, una sfida che non riguarda solo Courmayeur, ma tante altre comunità italiane che si confrontano con i flussi turistici». In questo senso la recente firma della Carta di Amalfi, un patto tra oltre 25 comuni italiani di cui Courmayeur fa parte, «rappresenta un passo importante verso un turismo più sostenibile e rispettoso».
Il direttore non nasconde la complessità della questione: «Non è facile trovare un equilibrio. La proposta delle Zone Turistiche Speciali (ZTS) nasce proprio per dare ai comuni strumenti di gestione più efficaci, per evitare che l’economia prenda il sopravvento sulla vita quotidiana dei residenti».
Non mancano gli esempi di come tradizione e identità possano ancora giocare un ruolo fondamentale: Vignolini cita con orgoglio «la sfilata de Lo Camentran durante il Carnevale, un momento che non è solo spettacolo per i turisti, ma una manifestazione di coesione e appartenenza, un’occasione di incontro tra comunità».
La memoria storica è un altro pilastro della rivista: in questo numero si celebrano «i 150 anni della scuola dell’infanzia di Courmayeur e i 175 anni della Società delle Guide Alpine, la più antica d’Italia e tra le prime al mondo». Due istituzioni che raccontano «una storia di impegno, sfide e rispetto per un territorio unico come il Monte Bianco».
Non manca uno sguardo scientifico e ambientale grazie all’intervento della glaciologa Augusta Vittoria Cerutti, che «offre un contributo importante sulle trasformazioni del territorio montano, aprendo una riflessione sul cambiamento e la sostenibilità».
Vignolini invita i lettori a immergersi in questo numero ricco di spunti: «Ci sono racconti, libri, attualità, progetti come il Courmayeur Climate Hub finanziato dal PNRR, e novità come la riqualificazione dell’Ex Hotel Ange, che a breve tornerà a vivere come spazio a servizio della comunità».
Per il direttore La Tsapletta non è solo un periodico, ma «un racconto vivo, complesso e sfaccettato, che cerca di stimolare il confronto e la partecipazione, perché solo così si costruisce un futuro sostenibile e condiviso».