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Le Messager Campagnard | 13 maggio 2025, 12:43

Maggiori risorse ai Consorzi di miglioramento fondiario per un'agricoltura di montagna moderna e resiliente

Approvati nuovi criteri applicativi: nel 2025 già stanziati oltre 800 mila euro. Cresce l’impegno per infrastrutture irrigue più resilienti e sostenibili

Maggiori risorse ai Consorzi di miglioramento fondiario per un'agricoltura di montagna moderna e resiliente

Importante rafforzamento del sostegno ai Consorzi di miglioramento fondiario, con l’approvazione dei nuovi criteri applicativi definiti con la deliberazione della Giunta regionale n. 961 del 19 agosto 2024.

Il nuovo impianto normativo consente ai consorzi di realizzare interventi più articolati e ad alto impatto economico, con una maggiore capacità di risposta alle sfide poste dal territorio montano e dai cambiamenti climatici in atto. In un contesto in cui la gestione dell’acqua diventa sempre più critica — tra siccità estreme e eventi alluvionali — i Consorzi di miglioramento fondiario rappresentano un modello di gestione collettiva, efficace e resiliente delle risorse idriche.

Nel solo 2025 sono già stati concessi contributi per 809 mila euro a favore di sei consorzi, mentre altre nove domande, per un valore complessivo di circa 1,2 milioni di euro, sono in fase di istruttoria o prossime alla concessione. Il bando, a sportello aperto, consente di presentare richieste in ogni momento dell’anno, per interventi mirati alla manutenzione straordinaria di infrastrutture irrigue e viarie, o per il ripristino di opere danneggiate da calamità naturali.

I dati degli anni precedenti mostrano una crescente attenzione e partecipazione da parte dei consorzi:

Nel 2023, 25 consorzi hanno ricevuto complessivamente 2.365.341 euro;

Nel 2024, a parità di consorzi beneficiari, i fondi concessi sono saliti a 3.017.776 euro.

Accanto agli investimenti per le opere straordinarie, l’Amministrazione regionale continua a garantire un sostegno anche alla gestione ordinaria, con contributi a fondo perduto per spese di funzionamento e manutenzione.
Nel 2024, riferito all’anno precedente, sono stati liquidati 1.683.762 euro; nel 2023, l’importo è stato leggermente superiore, pari a 1.845.299 euro. In entrambi i casi, è stata assicurata la copertura massima del 65% della spesa ammissibile per ciascun consorzio.

Questo impegno conferma la volontà di valorizzare il ruolo fondamentale dei Consorzi di miglioramento fondiario, affinché possano continuare a garantire infrastrutture efficienti e sostenibili, a beneficio di un’agricoltura di montagna moderna e competitiva.

jean felix

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