L’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) dell’Azienda USL ha ricevuto numerose segnalazioni da parte dei cittadini, allarmati da una serie di messaggi sospetti ricevuti tramite SMS e Whatsapp. Gli utenti sono stati invitati a contattare un numero telefonico “per ricevere informazioni importanti da parte dell’Azienda USL”. Tuttavia, l’Azienda sanitaria non ha in corso alcuna comunicazione di questo tipo, né tantomeno utilizza questi canali per inviare messaggi diretti ai cittadini.
Le modalità di contatto indicate nei messaggi in questione non rientrano nelle pratiche ufficiali e sicure dell’Azienda, alimentando il sospetto che si tratti di tentativi di truffa o raggiro. In particolare, alcuni messaggi richiedono informazioni personali, come numeri di conto bancario o dati sensibili, con l’obiettivo di sfruttare la buona fede degli utenti per scopi fraudolenti.
Come difendersi dai tentativi di truffa
Per evitare di cadere in trappola, è fondamentale seguire alcuni semplici accorgimenti:
Verifica la provenienza del messaggio: L’Azienda USL non invia SMS o messaggi su Whatsapp per comunicazioni ufficiali. In caso di dubbi, non esitare a contattare direttamente il numero ufficiale dell’Azienda Sanitaria.
Non fornire informazioni personali: Nessuna istituzione ufficiale ti chiederà mai via messaggio dati sensibili come numeri di carte di credito, conti bancari o password.
Controlla l'indirizzo del mittente: I messaggi fraudolenti spesso provengono da numeri sospetti o sconosciuti. Se hai il minimo dubbio sulla provenienza del messaggio, non rispondere e cancella il messaggio.
Non cliccare su link sospetti: Se un messaggio contiene un link che invita a cliccare per ricevere “ulteriori dettagli” o per aggiornare i propri dati, evita di farlo. Questi link potrebbero portare a siti web falsi, creati ad hoc per rubare le tue informazioni.
Segnala il tentativo di truffa: Se ricevi un messaggio sospetto, segnalalo tempestivamente alle Forze dell’Ordine e, se possibile, conserva una copia del messaggio per le indagini.
Le autorità locali e le Forze dell’Ordine stanno monitorando attentamente la situazione, e ogni segnalazione contribuisce a evitare ulteriori danni ai cittadini. È essenziale rimanere vigili e non abbassare mai la guardia di fronte a queste forme di frode digitale.
Cosa fare se si è vittima di una truffa?
Se sospetti di essere stato vittima di una truffa, non esitare a:
Denunciare l'incidente alle autorità competenti.
Monitorare i tuoi conti bancari e le tue carte di credito per eventuali transazioni sospette.
Cambiare le tue password di accesso a servizi online, se hai fornito informazioni sensibili.
La prevenzione è la chiave: per proteggere te stesso e la tua privacy, rimani sempre informato sui metodi più comuni utilizzati dai truffatori e diffida di comunicazioni non richieste, soprattutto se ti chiedono informazioni riservate.
In conclusione, l'Azienda USL invita tutti i cittadini a prestare la massima attenzione e a segnalare tempestivamente ogni tentativo di truffa, contribuendo a proteggere la collettività.