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ECONOMIA | 25 luglio 2024, 11:08

Incremento moderato delle imprese in Valle d'Aosta nel II trimestre 2024

Nel secondo trimestre dell’anno, il numero di imprese registrate in Valle d’Aosta ha visto una crescita moderata

A ds Roberto Sapia con l'assessore reginale alle attività produttive Luigi Bertschy

A ds Roberto Sapia con l'assessore reginale alle attività produttive Luigi Bertschy

Al 30 giugno 2024, sono 12.378 le imprese attive nella regione, con un incremento dello 0,4% rispetto ai primi tre mesi dell’anno, pari a 44 nuove registrazioni. Tuttavia, rispetto allo stesso periodo del 2023, si osserva una lieve contrazione dello 0,1% (12.388 imprese).Durante il II trimestre, sono state registrate 165 nuove imprese e 103 cancellazioni non d’ufficio, portando a un saldo positivo di 62 unità, che dimostra una vivace dinamica imprenditoriale.

Il tasso di crescita è del 0,5%, in calo rispetto al 0,98% dello stesso periodo dell’anno scorso, ma in linea con il valore nazionale e quello del Nord Ovest, rispettivamente pari a 0,50% e 0,56%.Analizzando i settori economici, si nota una crescita nei comparti delle costruzioni (+1,3%, pari a 32 imprese), dei servizi alle imprese (+1,2%, con 20 nuove imprese), del turismo (+0,9%, con 17 nuove imprese) e dell’industria (+0,9%, con 8 nuove imprese). Il comparto agricolo mostra un leggero calo (-0,5%, corrispondente a 7 imprese in meno), mentre il commercio continua a fare i conti con difficoltà (-1,9%, con 37 imprese in meno).Nel settore artigianale, le imprese registrate sono 3.612, segnando un aumento dello 0,7% (+25 imprese) rispetto al II trimestre 2023, ma una diminuzione dello 0,4% (-13 imprese) rispetto al trimestre precedente.

In particolare, il settore edile continua a crescere, con 15 nuove imprese (+0,8%) rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.Per quanto riguarda la forma giuridica delle imprese, si conferma la crescita positiva per le società di capitale (+0,96%), le ditte individuali (+0,5%) e le società di persone (+0,21%).

Il Presidente della Chambre Valdôtaine, Roberto Sapia, commenta i dati evidenziando la buona salute del tessuto imprenditoriale regionale, testimoniata dall’equilibrio tra nuove iscrizioni e cessazioni.

Sapia sottolinea però le difficoltà persistenti nel settore commerciale e agricolo, ribadendo la necessità di prestare attenzione a queste aree. Esprime inoltre preoccupazione per le potenziali conseguenze degli eventi calamitosi recenti, che potrebbero influire sui danni alle imprese e sullo sviluppo della stagione estiva. Infine, mette in guardia rispetto all’impatto che la diminuzione degli interventi derivanti dal superbonus potrebbe avere sul settore edile in autunno.

pyred

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