Dal 2006, i medici in Italia possono prescrivere preparazioni magistrali a base di cannabis per uso medico. Queste preparazioni, che vengono allestite dai farmacisti in farmacia, possono utilizzare Dronabinol o altre sostanze attive vegetali derivate dalle infiorescenze della cannabis. La cannabis utilizzata deve essere coltivata sotto autorizzazione di un Organismo nazionale, essiccata e macinata, e può essere assunta sotto forma di decotto o per inalazione tramite vaporizzatore.
Dal 2013, è anche possibile per i neurologi prescrivere un medicinale a base di estratti di cannabis per ridurre gli spasmi dolorosi nei pazienti affetti da sclerosi multipla.
In Valle d'Aosta, la questione della mutuabilità della cannabis terapeutica e dell'olio di CBD è stata sollevata dalla consigliera di Progetto Civico Progressista, Erika Guichardaz. L'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, ha risposto fornendo una panoramica dettagliata della situazione attuale e delle normative in vigore.
A livello nazionale, la produzione e l'uso di preparazioni a base di cannabis sono regolamentati dal Decreto del Ministero della salute del 9 novembre 2015, che include un allegato tecnico per la produzione nazionale di sostanze vegetali a base di cannabis. Successivamente, il Decreto del Ministero della salute del 23 marzo 2017 ha aggiornato le tariffe dei medicinali, includendo la voce "cannabis infiorescenze" con una tariffa di 9 euro al grammo.
In Valle d'Aosta, la normativa nazionale è stata recepita attraverso diverse delibere regionali. La deliberazione della Giunta regionale n. 618 del 13 maggio 2016 ha fornito indicazioni all'Azienda USL per la rimborsabilità delle preparazioni magistrali a base di cannabis. Questa delibera è stata seguita dalla deliberazione del Direttore generale dell’Azienda USL n. 678 del 28 giugno 2016, che ha definito le modalità di prescrizione di medicinali galenici magistrali a base di cannabis a carico del SSR.
Nonostante queste normative, la cannabis terapeutica in Valle d'Aosta è attualmente fornita in regime di SSR solo come infiorescenza essiccata ripartita in cartine, da assumere dopo bollitura o per inalazione. La produzione di olio di cannabis non è ancora stata realizzata a causa degli alti costi di produzione, che superano l'importo del rimborso riconosciuto dal Ministero. Inoltre, il tariffario ministeriale non copre i costi dell'analisi dei principi attivi nella soluzione oleosa finita, come richiesto dal decreto del 9 novembre 2015.
L'Assessorato regionale e l'Azienda USL stanno attualmente lavorando per rendere disponibile la cannabis anche nella formulazione oleosa. Questo progetto mira a ridurre gli oneri per le farmacie e a semplificare il processo di produzione, migliorando così l'accesso alle terapie a base di cannabis per i pazienti che ne hanno bisogno. L'unico centro autorizzato alla prescrizione di cannabis a carico del SSR in Valle d'Aosta è la Struttura Semplice Dipartimentale Terapia del dolore.
La Valle d'Aosta si sta dunque muovendo per migliorare l'accessibilità e la mutuabilità delle terapie a base di cannabis, seguendo le normative nazionali e affrontando le sfide pratiche legate alla produzione e ai costi. L'implementazione della formulazione oleosa rappresenterebbe un importante passo avanti per i pazienti della regione, garantendo loro un accesso più ampio e semplificato a queste terapie.