Il Signor Alberto Zucchi mi definisce "Lo Strimpellatore" e mi invita a suonare a casa mia.Effettivamente ha ragione in quanto non sono un gran chitarrista.
Sono comunque onorato e lusingato di essere un musicista noioso e di scarsa abilità tant'è che domani in Consiglio Regionale si parlerà delle mie canzoni Antifasciste. Grazie ai Signori Zucchi, Mauro Baccega, Marquis per essere riusciti a strumentalizzare la commemorazione di Émile Chanoux, alla quale non eravate nemmeno presenti, per puro scopo elettorale.
Or dunque presenzierò gratuitamente, come ho fatto a Valsavarenche, ai vostri comizi stando fuori dalla porta, come si faceva all'inizio del secolo scorso in Europa, intonando per par condicio Fischia il Sasso e Faccetta Nera.Ve lo prometto, ci sarò.
Saluti Arpitani, no Saluti Romani. Philippe Milleret