Il JP Geography Index 2022 dell'Osservatorio JobPricing ha rivelato una significativa disparità nelle retribuzioni tra diverse province e regioni italiane. Questa analisi si è concentrata sulla Retribuzione Globale Annua Lorda (RGA), che comprende sia la retribuzione fissa annua lorda (RAL) che la retribuzione variabile effettivamente percepita dai lavoratori, con una media nazionale di 29.840 euro.
Situation in Valle d'Aosta
Nella Valle d'Aosta, la situazione delle retribuzioni nel 2022 ha visto un miglioramento, con la regione che è passata dalla nona alla settima posizione nella classifica delle regioni. La RGA media in Valle d'Aosta è stata di 30.193 euro, in linea con la media nazionale. Questo segnala una situazione stabile rispetto all'anno precedente.
Regioni con le retribuzioni più alte
Le regioni del Nord Italia continuano a dominare la classifica delle retribuzioni più elevate. Lombardia e Trentino-Alto Adige si confermano al vertice, con la Lombardia in prima posizione con una RGA di 32.191 euro e il Trentino-Alto Adige al secondo posto con 31.501 euro. Il Lazio sale al terzo posto con 31.016 euro, superando di quasi 1.200 euro la media nazionale.
Regioni con le retribuzioni più basse
Al contrario, le regioni del Sud Italia continuano a occupare le posizioni più basse nella classifica delle retribuzioni. La Sardegna è scivolata dalla quattordicesima alla diciassettesima posizione, con una RGA di 26.486 euro, che è più di 3.300 euro al di sotto della media nazionale. La Puglia si trova al quindicesimo posto con 26.618 euro, inferiore alla media di oltre 3.200 euro. Le regioni con le retribuzioni più basse sono Sicilia (RGA 26.205 €), Calabria (RGA 25.698€) e Basilicata (RGA 25.317€).
Province con le retribuzioni più alte
Tra le province, solo 20 su 107 pagano uguale o più della media nazionale. Milano è in testa con una RGA di 35.724 euro, che si discosta dalla media nazionale di quasi 6.000 euro. Trieste e Bolzano seguono a breve distanza, con differenze significative rispetto alla media nazionale.
Province in aumento e in diminuzione
Nel 2022, alcune province hanno registrato miglioramenti significativi rispetto all'anno precedente. Terni, Brescia e Gorizia sono tra le province che hanno guadagnato più posizioni nella classifica. D'altra parte, Avellino, Fermo e Sud Sardegna hanno perso posizioni.
La sfida di colmare il divario Nord-Sud
Le retribuzioni confermano chiaramente la persistente divaricazione tra il Nord e il Sud del paese. Il CEO di JobPricing, Alessandro Fiorelli, sottolinea la necessità di affrontare questa disparità come una priorità assoluta. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) potrebbe rappresentare un'opportunità importante per creare le condizioni necessarie per uno sviluppo socioeconomico equo in tutto il paese e, di conseguenza, per innescare una dinamica occupazionale e salariale positiva. Tuttavia, Fiorelli sottolinea anche la complessità di attuare tali cambiamenti in Italia.
Infografica JobPricing