Con l’ultimo appuntamento nella sede dell’Assessorato a Saint-Christophe, il ciclo di cinque serate organizzate per presentare gli interventi a sostegno del mondo agricolo e forestale e del territorio valdostano del nuovo Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale (CSR) del Piano strategico della PAC 23/27.
Gli incontri hanno rappresentato la prima occasione di contatto con i beneficiari finali degli aiuti dopo i numerosi confronti con le rappresentanze dei diversi settori che si sono tenute lo scorso anno per redigere il Complemento regionale e per definire come dare applicazione sul territorio valdostano alle indicazioni contenute nel Piano strategico nazionale.
Le serate hanno avuto un ottimo riscontro, per il pubblico presente e per l’interesse suscitato dai temi trattati. Questi hanno spaziato dai premi alla zootecnia alle nuove opportunità per l’agricoltura biologica e per il sistema delle certificazioni, dagli aiuti per gli investimenti e, in particolare, per la costruzione dei muretti a secco nella gestione delle aree di media montagna, all’attenzione per la salvaguardia e la valorizzazione dell’ambiente e del benessere animale, toccando anche la tematica, di grande attualità, legata all’acqua e ai Consorzi di miglioramento fondiario.
“Desidero ringraziare le tante persone che sono intervenute ai nostri appuntamenti, durante i quali abbiamo cercato di illustrare, nel modo più chiaro e completo possibile, quali saranno gli interventi avviati a sostegno del mondo agricolo e forestale nei prossimi cinque anni – afferma l’Assessore Marco Carrel. È normale che ora ci sia un po’ di preoccupazione per il passaggio dalla vecchia alla nuova programmazione, ma voglio rassicurare tutti che gli uffici dell’Assessorato rimangono a disposizione per continuare a rispondere a dubbi e richieste di chiarimento.”
“Tuttavia – sottolinea l’Assessore - ci sono ambiti che non sono di competenza regionale e per questi dobbiamo aspettare la pubblicazione di decreti e circolari da parte del Ministero dell’Agricoltura. Ci siamo impegnati, come Assessorato, a riferire con la massima tempestività ogni nuova indicazione.”
“Credo che queste serate ci abbiano permesso di cogliere gli obiettivi e i timori degli agricoltori e di tutte le persone interessate – prosegue l’Assessore Carrel. - Diventa fondamentale, per noi, poter ragionare insieme per decidere quali sono le scelte più opportune e cosa è importante modificare, al fine di porci con un atteggiamento costruttivo nei confronti del Ministero e della Commissione Europea, che dovranno valutare le nostre proposte di modifica. Terminata la fase di divulgazione e raccolta delle osservazioni e delle proposte, ora ne inizia una nuova di raccordo con le organizzazioni di rappresentanza e di settore.”