Previsto dal Piano Politiche del lavoro 2021-2023, il progetto rientra tra le azioni di politica attiva del lavoro a supporto delle persone disoccupate e prevede tre azioni specifiche, volte a sostenere il futuro neo imprenditore / imprenditrice nella creazione della propria attività economica, attraverso:
una consulenza individuale per definire e redigere il proprio business plan;
la concessione di un contributo a fondo perduto (5.000 euro per le nuove attività libero professionali, 8.000 euro per le neo imprese);
una consulenza specialistica personalizzata per assicurare il supporto tecnico e di accompagnamento all’avvio di impresa.
Al fine di incentivare l’iniziativa imprenditoriale femminile, il contributo a fondo perduto è maggiorato di 1.000 euro per le neo imprenditrici.
Nel 2022 il “Bando Neoimpresa” ha contribuito alla creazione di 25 nuove realtà imprenditoriali/libero professionali, la metà delle quali a titolarità femminile. I settori maggiormente coinvolti hanno riguardato l’artigianato e il commercio nonché attività libero professionali.
“Il sostegno alla nuova imprenditoria è una delle azioni che abbiamo previsto dal nostro PPL per favorire il lavoro autonomo che nella nostra regione è in contrazione ormai da tempo, anche perché richiede un impegno e uno sforzo economico iniziale importante. La sperimentazione del 2022 ha dato esiti positivi e per questo abbiamo voluto riproporre un nuovo avviso biennale che dia la possibilità ad altre persone di valutare l’autoimpiego come opportunità lavorativa” afferma l’assessore Luigi Bertschy.
Sarà possibile presentare domanda di ammissione al Bando Neoimpresa in due finestre temporali: dal 15 gennaio 2023 al 30 novembre 2023 e dal 1° gennaio 2024 al 31 agosto 2024. All’interno della pagina dedicata, reperibile al link https://lavoro.regione.vda.it/<wbr></wbr>cittadini/lavoro/bando-<wbr></wbr>neoimpresa sono disponibili tutte le informazioni relative alla misura.