Continua a galoppare il contagio da Covid-19 in Valle d'Aosta e di questo dobbiamo dire grazie ai no vax. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 443 nuovi positivi, che con 96 guariti portano a un aumento di 339 il totale degli attuali positivi, che sono 4.874. Il tasso di positività dei tamponi refertati è del 14%. I tamponi refertati sono stati 3.160, in lieve calo rispetto alla giornata precedente.
La situazione dei ricoveri all'ospedale regionale Umberto Parini è in lieve aumento: sono 51, tre più della giornata precedente, dei quali 45 nei reparti ordinari (aumento di tre persone) e sei (stabili) in Terapia intensiva; non si sono registrati nuovi decessi. I numeri sono contenuti nel bollettino di aggiornamento quotidiano diffuso dalla Regione, sulla base dei dati dell'Usl elaborati dalla protezione civile.
In Italia si registrano 155.659 casi e 157 morti. Balzo nei ricoveri (+717), terapie intensive +38
Resta in crescita la curva epidemiologica dei contagi Covid e, anche oggi, secondo i dati del bollettino del ministero della Salute, si segnala un nuovo balzo nei ricoveri (qui i dati dell'8 gennaio). Resta quindi alta l'attenzione sulla pressione ospedaliera, mentre tutta Italia si prepara al debutto del super Green pass che da domani sarà obbligatorio su trasporti pubblici locali (bus e metro), per entrare in bar e ristoranti (anche per consumazioni all'esterno), cinema, teatri e luoghi di cultura. E proprio l'introduzione della certificazione verde rafforzata sta spingendo la corsa alle prime dosi di vaccino: ieri ne sono somministrate 68.990, il numero più alto dallo scorso 15 ottobre, quando furono 71.033.
Il bollettino del ministero della Salute registra un ulteriore aumento della pressione ospedaliera. Sono 38 in più i pazienti in terapia intensiva,1.595 in totale con 142 ingressi in 24 ore. Forte incremento dei ricoverati nei reparti Covid, +717, in totale 15.647. Sono 155.659 i contagi su 993.201 tamponi processati in 24 ore: il tasso di positività è al 15,7%. I morti sono 157
Stretta sugli over 50 senza booster. Multa da 100 euro come ai No vax
Per l'over 50 che si sottrae scatta la sanzione di 100 euro, che colpirà chi - alla data dell'1 febbraio - non avrà ancora iniziato il ciclo primario; chi, a partire dall'1 febbraio, non ha completato il "ciclo vaccinale primario"; e chi, a partire sempre dall'1 febbraio, non ha fatto "la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi"