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CRONACA | 25 novembre 2021, 17:52

Avanti con i contagi ed i morti. Medaglie ai no vax e ai no green pass

Via libera dell’Ema al vaccino Pfizer-BioNtech per i bambini tra i 5 e gli 11 anni

Avanti con i contagi ed i morti. Medaglie ai no vax e ai no green pass

Un nuovo decesso per Covid 19 è stato registrato nelle ultime 24 ore in Valle d'Aosta. Intanto accelera la curva del contagio. Nell'ultima giornata sono stati rilevati 83 nuovi positivi a fronte di 215 casi testati. I guariti sono nove. Gli attuali positivi salgono a 539, di cui 524 sono in isolamento domiciliare. In salita anche i ricoveri: sono 15, di cui 13 nei reparti ordinari e 2 in terapia intensiva. I dati sono riportati nel bollettino di aggiornamento diffuso dall'ufficio stampa della Regione sulla base dei numeri forniti dall'Usl della Valle d'Aosta.

IN ITALIA

3.764 nuovi casi e 71 decessi. Tasso di positività al 2,1%.

Dopo il via libera dell’Ema al vaccino Pfizer-BioNtech per i bambini tra i 5 e gli 11 anni, la Commissione tecnico scientifica dell'Aifa è stata convocata la prossima settimana per dare il suo parere per l'Italia. Mentre l'Austria già consiglia la vaccinazione di bambini tra i cinque e gli undici anni contro il Covid.

Inoltre una circolare del ministero della Salute verte sull'”Estensione della platea vaccinale destinataria della dose booster (di richiamo) nell'ambito della campagna di vaccinazione anti Sars-CoV-2”: raccomandata, a partire dal primo dicembre 2021, la somministrazione di una dose di vaccino a mRNA, come richiamo (booster) di un ciclo vaccinale primario, anche ai soggetti di età pari o superiore a 18 anni, nei dosaggi allo scopo autorizzati, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario e purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dal completamento dello stesso”.

Quindi dal primo dicembre terza dose anche per tutti gli over 18.

"Si ribadisce, comunque - si legge nella circolare - l'assoluta priorita' di mettere in massima protezione sia  tutti coloro che non hanno ancora iniziato o completato il ciclo  vaccinale primario, sia i soggetti ancora in attesa della dose  addizionale (pazienti trapiantati e gravemente immunocompromessi) e i piu' vulnerabili a forme gravi di COVID-19 per eta' o elevata  fragilita', cosi' come quelli con livello elevato di esposizione  all'infezione che non hanno ancora ricevuto la dose booster”.

Il monitoraggio della Fondazione Gimbe rileva per la quinta settimana consecutiva aumentano a livello nazionale i nuovi casi settimanali (+27%) con una media giornaliera più che quadruplicata se si confrontano i 2.456 contagi che si registravano il 15 ottobre con i 9.866 registrati il 23 novembre. Nella settimana dal 17 al 23 novembre l'aumento interessa tutte le regioni salvo la Basilicata.

E non c'è più nessuna regione in verde in Europa, nella nuova mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). In Italia il maggior numero delle regioni è in giallo.

Infine la regione Friuli Venezia Giulia lavora alla possibilità di anticipare di una settimana il Super Green pass per adottare già da subito misure omogenee a quelle che entreranno in vigore il 6 dicembre.

veyl

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