"Tramite il Piano energetico ambientale regionale la Valle d'Aosta sviluppa la sua strategia energetica". Lo ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Luigi Bertschy , rispondendo in aula a un'interpellanza che chiedeva di implementare la promozione di fonti rinnovabili e risparmio energetico presentata dalla Lega VdA.
"La produzione da fonti rinnovabili è dovuta per oltre il 98% dall'idroelettrico, per lo 0,8% dal fotovoltaico e per l'1% da fonte eolica - ha sottolineato Bertschy - il 37% dell'energia che produciamo la consumiamo, il resto la esportiamo. L'attuale Piano prevedeva di produrre almeno 8 mega watt derivanti dall'eolico per avere una produzione di 14 gigawatt all'anno: il parco di Saint-Denis ha dato una spinta importante, ma ci si è fermati per ora a 2,5 megawatt. C'è quindi un margine di crescita".
L'assessore ha però aggiunto che "un conto è la stima, un conto è l'aspetto pratico, in quanto la nostra capacità di produrre energia eolica è legata anche alle forti limitazioni a livello ambientale".
Inoltre "entro la fine dell'anno dovremo definire il nostro prossimo Piano energetico regionale e dovremo essere bravi a sostenere attraverso un sistema di incentivazione, con fondi europei, nazionali e regionali, soprattutto in termini di ricerca e di sviluppo. Lo sviluppo della strategia energetica vedrà nel programma Fossil fuel free 2040 un forte coinvolgimento di tutti gli attori e di tanti settori. Bisognerà fare passi decisivi in avanti: nella strategia si cercherà di inserire più progetti per aumentare l'utilizzo di fonti rinnovabili e per utilizzare al meglio quello che il nostro territorio può mettere a disposizione".