"Finalmente la situazione della pandemia in Valle d'Aosta va verso un miglioramento importante, che tutti speriamo sia definitiva sul piano dei contagi giornalieri. Questo miglioramento ci ha permesso di fare qualche passo in avanti a livello delle riaperture per sfruttare al meglio il ponte del 2 giugno".
Lo ha detto il presidente della Regione, Erik Lavevaz, in apertura dei lavori del Consiglio regionale. "Abbiamo anche attivato - ha aggiunto - un servizio sperimentale per fornire tamponi gratuiti alla Pepinière per chi dovesse averne bisogno per il green pass". Andrea Manfrin (Lega Vda) ha quindi chiesto al Governo regionale: "Quali sono le motivazioni per far partire dal 28 maggio l'apertura delle attività di ristorazione al chiuso? C'è una motivazione tecnico-scientifica? Oppure c'è una motivazione politica?".
La replica di Lavevaz: "Le nostre ordinanze sono fatte in deroga alle norme nazionali e devono avere un giusto equilibrio tra aspetto sanitario e azione amministrativa, sono ordinanze che non potrebbe essere ampliative. Abbiamo valutato un'apertura da lunedì scorso e abbiamo considerato i dati di incidenza relativa ancora alti rispetto alle altre regioni, aspettando i dati degli ultimi giorni per prendere la decisione".










