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INTEGRAZIONE E SOLIDARIETÀ | 11 settembre 2018, 10:23

Cresce il successo del Campus Salute, quest'anno 1367 le prestazioni sanitarie

Foto di gruppo per i volontari della quinta edizione del Campus Salute

Foto di gruppo per i volontari della quinta edizione del Campus Salute

Un fine settimana di settembre all’insegna della prevenzione. Protagonista l’indiscusso successo del Campus Salute Onlus, organizzato e coordinato da Mariagiovanna Filippella (medico endocrinologo)  sabato 8 e domenica 9 settembre in piazza Chanoux ad Aosta, che con la quinta edizione, ha realizzato 1367 prestazioni mediche gratuite con un importante riscontro sul controllo della malattia. La popolazione visitata è stata per la quasi totalità valdostana e proveniente da tutta la regione.

Le specialità maggiormente richieste sono state in ordine di preferenza: cardiologia, ecografia della tiroide, dermatologia, senologia, oculistica, metabolismo/diabete/osteoporosi, nutrizione e dietetica, otorinolaringoiatria e ortopedia.

In cardiologia sono state diagnosticate diverse problematiche, anche in un bimbo, per cui è stato consigliato un approfondimento; in ecografia tiroidea vari sono stati i riscontri di gozzo uni e multi nodulare con un sospetto carcinoma tiroideo; in dermatologia numerose cheratosi attiniche (precancerosi) e tre basaliomi cutanei; in senologia due sospetti carcinomi mammari; in oculistica qualche segnalazione di glaucoma mentre nell’ambulatorio di metabolismo/diabete/ osteoporosi sono stati trovati due sospetti diabete mellito di tipo 2 e diversi casi di osteoporosi di cui 4 maschili (molti pensano che l’osteoporosi sia un problema che riguarda solo le donne. In realtà non è così. Anche se certamente la malattia colpisce di più il sesso femminile, ha un impatto tutt’altro che trascurabile anche negli uomini).

Inoltre, quasi il 90% dei cittadini visitati nell’ambulatorio di nutrizione e dietetica era in sovrappeso o obeso. In corso di refertazione presso l’IRV, sono invece, i pap test eseguiti in ostetricia.

“Con il Campus sosteniamo il diritto alla salute per tutti. Contribuiamo a rafforzare i processi di partecipazione dei cittadini che devono diventare i protagonisti del loro stato di salute - sottolinea la dottoressa Filippella (nella foto) - sosteniamo lo sviluppo individuale e sociale fornendo l’informazione e l’educazione a sani stili di vita. Maggiore informazione vuol dire maggiore consapevolezza, e quindi meno timore. Informare è un dovere. La persona deve essere messa nelle condizioni di avere sia una vita integrata socialmente che un controllo sui determinanti dello stato di salute-malattia, ma deve anche sapere e poter scegliere con consapevolezza il suo stile di vita”.

Il Campus offre ai cittadini la possibilità di sottoporsi annualmente a un check-up gratuito, di fare cioè una sorta di 'tagliando' sulla propria persona. "Quando si offrono queste opportunità bisogna coglierle al volo e approfittarne senza aspettare - prosegue Filippella - come diceva Seneca 'maximum vivendi impedimentum est expectatio, quae pendet ex crastino, perdit hodiernum', ossia il più grande ostacolo del vivere è l’attesa che dipende dal domani e perde l’oggi. Questo è senza dubbio importante, poiché rappresenta il sistema migliore per vivere meglio e più a lungo. I cittadini devono diventare sempre più consapevoli dell'importanza che prevenzione e diagnosi precoce rivestono nella cura e nella riabilitazione di tutte le malattie”.



val. pra.

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