“Mi rendo conto che le semplificazioni giornalistiche possano causare incomprensioni ma ribadisco la mia disponibilità a lasciare la Presidenza del Consiglio”. Andrea Rosset, Presidente del Consiglio Valle, puntualizza la sua posizione chiarendo che con Augusto Rollandin non c’è conflitto.
Ma in relazione alle polemiche circa la rotazione alla Presidenza del Consiglio, sottolinea, in linea con l’Uvp, “l’accordo con l’Uv non è in discussione ma è importante che la politica dia un segnale”. Un segnale “tanto forte”, che il presidente del Consiglio ribadisce “alle prossime elezione tutti i candidati dovrebbero essere senza ombre”.
L'allusione alle inchieste della magistratura traspare quando dice: “Sono garantisca ma un conto ricevere un avviso di garanzia quando si è in carica; altra cosa è assumere una carica quando ci sono inchieste giudiziarie in corso anche se fino al terzo grado di giudizio vale la presunzione di innocenza”.
Ad Andrea Rosset, al momento dell’accordo con l’Uv, il movimento lo aveva indicato alla presidenza della Giunta in quanto alla Presidenza del Consiglio è previsto un unionista, ma ha rifiutato.
“Siamo in un momento delicato con il bilancio da redigere e uno che non è mai stato in Giunta non penso abbia la possibilità di operare al meglio anche perché tra qualche mese si va a votare. Diverso - aggiunge - è assumere un incarico così importante a inizio legislatura”.
A Rosset è stata inoltre chiesta la disponibilità a candidarsi alle elezioni politiche per il Senato, ma chiarisce: “E’ chiaro che comunque vada la questione della Presidenza del Consiglio, che sono pronto a lasciare - ribadisce - una mia eventuale candidatura al Senato sarà incompatibile, per un mio principio, con la Presidenza del Consiglio. Non sarò certo io a fare campagna elettorale da Presidente e questo perché ho grande rispetto per gli elettori”.
L’accordo politico Uv-Uvp oltre all’organigramma del Consiglio Valle si estende anche alle elezioni politiche viste le due caselle disponibili (un candidato al Senato e uno alla Camera dei deputati) e al Comune.
Nel frattempo Andrea Rosset continua con determinazione il lavoro di Presidente del Consiglio regionale e per fine anno vuole portare all’esame dell’Assemblea alcune proposte che contribuirebbero a dare più trasparenza alla politica e ridurre le distanze con i cittadini.
Nelle prossime settimane Andrea Rosset, dovrebbe partecipare alla trasmissione ‘Non è L’Arena’ su La7 condotta da Massimo Giletti. Ci andrà per dare una nuova immagine della Valle d’Aosta che in questi ultimi tempi è danneggiata da chi sfugge alle inchieste giornalistiche sui vitalizi e sulle indennità dei consiglieri regionali.










