Dopo i recenti premi tra i quali quelli per le strutture a misura di bambino e per le terapie antalgiche, arriva il riconoscimento per un'altro 'fiore all'occhiello' della sanità valdostana.
Il reparto di Neurologia e Stroke Unit dell'ospedale regionale Parini di Aosta è stato infatti indicato come punto di riferimento nazionale per il trattamento e la cura dell'ictus. La ricerca è stata condotta dalla ThatMorning, una startup che dal febbraio 2015 si occupa di business intelligence in ambito healthcare, e ha interessato i migliori ospedali italiani per la diagnosi e la cura dell'ictus.
I parametri presi in considerazione riguardano i volumi delle prestazioni erogate, gli esiti, la sinergia con altri reparti, la dotazione di personale, il profilo professionale, i trial clinici e le sperimentazioni attivate, le pubblicazioni scientifiche, le procedure e le tecnologie impiegate. "Questo riconoscimento - commenta il direttore del reparto di Neurologia, Giuseppe D'Alessandro - premia il lavoro svolto sin dalla nascita della struttura, impostato prevalentemente sull'assistenza del paziente affetto da ictus".
"Nel corso degli anni - ha aggiunto - abbiamo partecipato agli studi internazionali più importanti che sono stati realizzati per la prevenzione e la cura dell'ictus, sia farmacologica che chirurgica. Negli ultimi anni riusciamo a trattare quasi il 40% delle persone colpite da ictus, rispetto al 15% della media nazionale. Questi risultati sono stati raggiunti grazie alla professionalità di tutti gli operatori e alle dotazioni tecnologiche presenti all'interno dell'ospedale".