Addio bollini, benvenuti PIN. Anche per i celiaci valdostani, la digitalizzazione fa un passo avanti decisivo. È la fine di una lunga trafila burocratica e l’inizio di un sistema più snello, moderno e sicuro. Un cambiamento che parla il linguaggio dell’efficienza e della semplificazione.
Dal 1° luglio, entra ufficialmente in funzione il nuovo sistema digitale per il ritiro degli alimenti senza glutine, riservato agli assistiti celiaci della Valle d’Aosta. A comunicarlo sono l’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali e l’Azienda USL, che concludono così un percorso di informatizzazione iniziato da tempo.
Il nuovo meccanismo prevede l’autenticazione tramite un PIN che verrà inviato via SMS al numero di cellulare registrato dall’assistito. Questo codice, che sarà anche consultabile sul Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), andrà inserito al momento del ritiro dei prodotti in farmacia o negli altri esercizi convenzionati.
Attenzione però: il sistema funziona solo se l’utente ha provveduto a registrare il proprio numero di cellulare nel FSE. Chi non l’avesse ancora fatto, può aggiornare il dato in autonomia accedendo al proprio Fascicolo oppure rivolgendosi al farmacista, che lo farà gratuitamente.
«Con questo nuovo sistema – spiega Jacopo Luboz, responsabile della Farmacia Territoriale dell'AUSL – completiamo la dematerializzazione dell’intero iter di gestione dei prodotti per celiaci, dalla prescrizione fino alla contabilizzazione, restituendo un’informazione puntuale agli assistiti e semplificando il lavoro dei farmacisti e degli altri esercenti, grazie al definitivo superamento della raccolta dei bollini cartacei».
Un cambiamento che porta con sé vantaggi importanti: chiarezza sui consumi, tracciabilità della spesa (grazie all’SMS ricevuto ad ogni erogazione) e maggiore sicurezza nell’erogazione dei benefici.
L’iniziativa si inserisce in un progetto regionale più ampio, volto a digitalizzare e semplificare l’accesso ai servizi sanitari per tutti i cittadini. Un passo avanti non solo per i celiaci, ma per l’intero sistema sanitario valdostano, che sceglie di camminare più leggero, senza carta ma con più connessioni.
In un mondo dove anche il pane – pur senza glutine – passa dal digitale, questo aggiornamento rappresenta un altro tassello nel puzzle di una sanità più efficiente, moderna e centrata sul cittadino. Ma, come ogni buona tecnologia, funziona solo se ciascuno fa la propria parte.
Registrare il numero di telefono nel FSE non è un dettaglio, ma la chiave per accedere a un servizio che cambia in meglio.