Mai come il bilancio 2016 e la Finanziaria 2016-2017 della Regione sono fondati nella programmazione. Nella sostanza è quanto ha affermato il presidente del Governo valdostano, Augusto Rollandin, intervenendo sui documenti finanziari all’esame del Consiglio Valle.
"E' un bilancio di transizione prima del cambiamento del sistema. Per il futuro ci saranno ancora riduzioni nel 2017 ma dal 2018 le risorse disponibili dovrebbero aumentare di 110-120 milioni". Ha aggiunto.
"Il non mantenimento degli accordi da parte dello Stato - ha proseguito - ha provocato le difficoltà in cui ci troviamo. Abbiamo dovuto predisporre il bilancio seguendo l'evoluzione del dibattito sul Patto di stabilità, una saracinesca tra quello che si ha in cassa e quello che si può spendere, che non ha ragione d'essere. Anche se avessimo finanziamenti maggiori non potremmo spenderli".
Rollandin ha proseguito: "Nel bilancio abbiamo cercato di raccogliere le rimodulazioni del programma di Governo dopo l'ingresso del Pd in maggioranza e le sollecitazioni della minoranza. Mai come in questa Finanziaria si può parlare di programmi, legati a interventi annuali e triennali, per far capire gli indirizzi, anche con aspetti innovativi". "Ora - ha concluso - c'è l'esigenza di forzare nella ripresa, arrivare a fare investimenti con mutuo per bypassare il Patto di stabilità".