'Fisc
alità di vantaggio: un'opportunità di sviluppo' è il tema di un convengo organizzato a Triste dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia,al quale hanno partecipato autorevoli studiosi, tra i quali la dott.ssa Rossella Orlandi, direttore della agenzia delle entrate. Presente anche il prof. Orlando Formica, Garante del contribuente della Valle d'Aosta, che nel corso dell’incontro ha approfondito gli aspetti fiscali connessi al suo mandato.
Con il presidente della Regione, Debora Serracchiani, alla quale Formica ha espresso apprezzamento per l’impegno istituzionale e per le indicazione programmatiche del governo Renzi, "al servizio del paese che in questa fase storica sta affrontando con coraggio una riforma tributaria che ben si coniuga con l’innovazione e la globalizzazione".
Il professore Formica ha consegnato e illustrato alla presidente un libro che esalta la montagna valdostana e le ha augurato alla Presidente "per nuove ascese sociali perché le Regioni autonome trovino, nella concertazione costituzionale, la salva guardia delle proprie identità".
"Le fiscalità diverse all'interno dell'Ue creano problemi alle nostre imprese e alla nostra attrattività territoriale. Penso alle accise della benzina per quanto riguarda la Slovenia e al sistema fiscale delle imprese per l'Austria". Ha ancora ricordato Debora Serracchiani, nel corso di un convegno sulla fiscalità di vantaggio nelle aree di confine. Serracchiani ha ricordato comunque che "le aziende che hanno retto anche nelle aree di confine sono quelle che hanno differenziato i mercati e che hanno investito in ricerca e sviluppo, specialmente negli ultimi cinque anni della recessione. Per la Regione Fvg si tratta di incentivare la capacità attrattiva di nuovi investimenti, come si è fatto con le misure di Rilancimpresa, in particolare riducendo l'Irap. Siamo convinti - ha concluso - che la leva fiscale, se ben utilizzata, possa costituire un'attrattiva per le imprese".